Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

DOMENICO MODUGNO, IL SICILIANO DEL SALENTO 'COSTRETTO' ALL'ITALIANO

Le canzoni in dialetto di Domenico Modugno tradotte in italiano e commentate da Mimmo Mòllica. "Ma è il dialetto la vera lingua di noi». (Domenico Modugno). Nel 1952 partecipò al film "Carica eroica" di De Robertis, nella parte di un soldato siciliano che canta la "Ninna Nanna" ad una bambina. Da questo episodio nacque la leggenda del "Modugno siciliano".

27/07/2019 - «Domenico Modugno, il siciliano del Salento». Le sue canzoni in dialetto tradotte e commentate da Mimmo Mòllica. «"Come hai fatto" era nata in lingua napoletana, s’intitolava "Ma cumm' ha’ fatto", solo che poi mi hanno costretto a trascriverla in italiano. Ma è il dialetto la vera lingua di noi». (Domenico Modugno). Nel 1951 Domenico Modugno prese parte al film "Filumena Marturano" di Eduardo De Filippo e nel 1952 al film "Carica eroica" di De Robertis, nella parte di un soldato siciliano che canta la "Ninna Nanna" ad una bambina. Da questo episodio nacque la leggenda del "Modugno siciliano".

Nel 1953 Fulvio Palmieri (Rai) gli offrì una serie di trasmissioni radiofoniche, "Amuri... Amuri", della quale Modugno stesso era autore dei testi, regista e, insieme a Franca Gandolfi, attore e rumorista. Proprio in tale periodo compose parecchie canzoni nel dialetto di San Pietro Vernotico e in lingua siciliana: Lu pisci spada, Lu minaturi, La sveglietta, La donna riccia, Lu sciccareddu 'mbriacu, Cavaddu cecu de la minera, Attimu d'amuri, Lu marzianu e molte altre ancora. Canzoni che troverete in questo ebook, rigorosamente tradotte in lingua italiana e commentate.

Modugno a lungo preferì farsi credere “siciliano” per meglio divulgare la sua immagine e alle rimostranze dei conterranei rispose vantando la sua “meridionalità” come categoria dello spirito: come affermò più volte, si considerava pugliese di nascita, siciliano d’amore e napoletano d’adozione».

"Mi sono finto siciliano e napoletano
per mangiare, per sopravvivere.
Perché chiunque se andava via di qua
lo faceva per bisogno.
A quei tempi, mi serei finto giapponese
se ce ne fosse stato bisogno".
(Domenico Modugno)
___________________
DOMENICO MODUGNO, IL SICILIANO DEL SALENTO
di Mimmo Mòllica
Tutte le sue canzoni in dialetto tradotte e commentate da Mimmo Mòllica
Amazon Media EU S.à r.l.
Lingua: Italiano
ASIN: B07VPV3W7X
Formato Kindle

Commenti