Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

COMUNI IN DISSESTO, L’ARS APPROVA E IL GOVERNO MUSUMECI NON VA IN VACANZA!

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, PERSONALE ED ENTI LOCALI: LE NOVITÀ INTRODOTTE E I PROSSIMI APPUNTAMENTI. Sblocco dei concorsi, “quota 100”, fuoriuscita del personale precario e supporto ai Comuni in dissesto. L’Ars ha approvato ieri, con voto finale, due importanti disegni di legge, in materia di Pubblica amministrazione e personale e di enti locali.

02/08/2019 - «Il governo Musumeci - dichiara l’assessore alla Funzione pubblica e alle Autonomie locali Bernardette Grasso –- ha lavorato a lungo e prezioso è stato l’impegno delle commissioni legislative dell’Assemblea. Abbiamo così raggiunto un risultato storico e introdotto norme di fondamentale importanza per l’efficientamento e il buon funzionamento della ‘macchina’ amministrativa».

Con riguardo al personale, fra le novità di maggior rilevo introdotte vi è lo sblocco dei concorsi: dopo più di venti anni, infatti, la Regione Siciliana rimuove il divieto di assunzioni e apre una nuova fase di selezione per consentire il ricambio generazionale all’interno dell’amministrazione. Le norme approvate prevedono un graduale ripristino delle facoltà assunzionali nel prossimo triennio per tutte le categorie di personale, compresa quella dirigenziale, nonché lo stanziamento delle somme necessarie all’espletamento delle procedure concorsuali. Viene estesa ai dipendenti regionali l’applicazione della cosiddetta “quota 100”, inizialmente limitata solo agli iscritti alle gestioni Inps. Infine, viene prevista la possibilità di utilizzare temporaneamente il personale regionale a supporto dei settori più delicati ed esposti dell’amministrazione.

Sul versante delle Autonomie locali abbiamo introdotto, invece, specifiche misure per la fuoriuscita del personale precario, consentendo così di sbloccare ed evadere celermente le domande già presentate. Abbiamo previsto un contributo a carico del bilancio regionale per il personale in sovrannumero nei Comuni in dissesto, per accompagnarli nella delicata fase verso il risanamento.

«Per la prossima settimana - aggiunge l’assessore Grasso - abbiamo inoltre convocato la Conferenza Regione-Autonomie Locali, per la ripartizione in favore delle ex Province di ulteriori 100 milioni di euro, frutto dell’accordo raggiunto con lo Stato nello scorso mese di maggio. L’impegno del Governo Musumeci verso gli enti locali siciliani non va in vacanza!».

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