Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

«BABYCINO», UN CAPPUCCINO SENZA CAFFEINA DA BERE LA MATTINA

10/03/2020 - Il caffè possono berlo anche i bambini? Ai tanti genitori che se lo chiedono hanno già risposto nutrizionisti ed esperti: è assolutamente off-limits per i neonati, proibito sotto i 6 anni. La caffeina è sconsigliata ai bambini sotto quella età mancando loro gli enzimi necessari per poterla digerire. Inoltre, la caffeina è un eccitante, stimolante del sistema nervoso e del cuore, in grado di ridurre la capacità di digerire le proteine. Ma i bambini possono bere un cappuccino?

Filastrocca del «babycino»

Datemi un «babycino»,
quello che solo al bar
si beve ogni mattino,
ed è cacao col latte
e non caffè, né vino.

Per cui, quel cappuccino,
con il caffè ed il vino
non ha nessun rapporto,
mentre col caffellatte
può dirsi suo cugino.

È lo stesso rapporto
che la tonda brioche
può avere col panino,
e va bene per babbo,
per mamma ed il bambino.

Mimmo Mòllica ©

Il sapore decisamente amaro del caffè non ‘esalta’ certo i bambini, mentre l’dea di sedersi al bar con genitori ed amici, come gli adulti, davanti a un cappuccino schiumoso, è un’idea ‘ghiotta’ per bambini e ragazzi che intorno ai 10 anni avrebbero ‘diritto’ al caffellatte, macchiando appena-appena il latte della colazione.
Bisognerebbe aspettare fino ai 12 anni per avere ‘diritto’ al caffè, massimo 1 al giorno, al mattino.
Ma ecco arrivare pure da noi la moda (in realtà antica) del «babycino»: latte montato, molto schiumoso, ricoperto di cacao in polvere, il cui aspetto è praticamente lo stesso di un tradizionale «cappuccino» e il gusto invitante.
Ed ecco servita la colazione al bar, come agli adulti, assieme a mamma e papà, a nonni, fratelli e amici. In casa o al bar.

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