Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

Pescherecci sequestrati: dal governo silenzio assordante, riporti a casa nostri connazionali

Pescherecci sequestrati: Siracusano (FI), dal governo silenzio assordante, riporti a casa nostri connazionali

29/09/2020 - “Sono ancora bloccati in Libia i diciotto membri dell’equipaggio di due pescherecci di Mazara del Vallo (Trapani) - ‘Antartide’ e ‘Medinea’ -, sequestrati la sera dello scorso primo settembre dalle autorità libiche a circa 35 miglia a nord di Bengasi.
Pochi giorni fa il consigliere diplomatico di Palazzo Chigi, Pietro Benassi, ha ricevuto a Roma i familiari dei fermati, ma oltre alle solite rassicurazioni non sono arrivate indicazioni precise. Nel frattempo nel comune trapanese si susseguono manifestazioni per tentare di accendere i riflettori su un pericoloso episodio gravemente sottovalutato dall’esecutivo.
Dal governo, al momento, solo un inaccettabile silenzio assordante.
Il nostro Paese non può in alcun modo permettere che propri concittadini restino nelle mani di autorità non riconosciute, si deve agire immediatamente per riportare a casa i nostri connazionali.
Per tutti questi motivi ho presentato alla Camera dei deputati un’interrogazione al ministro degli Affari esteri, Luigi Di Maio, per sapere cosa sta facendo concretamente la Farnesina per garantire il rilascio dei due pescherecci e dei diciotto membri dell’equipaggio, tutt’ora trattenuti a Bengasi.
Chiedo, inoltre, di conoscere le eventuali iniziative adottate per porre fine alle ripetute aggressioni subìte dai pescatori italiani: occorrerebbe avviare tempestivamente un’azione concordata a livello europeo per superare il contenzioso relativo alle zone esclusive di pesca istituite da diversi Paesi, e per permettere così a tutti i pescherecci europei di operare in sicurezza”.

Così Matilde Siracusano, deputata di Forza Italia.

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