Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

Pescherecci sequestrati: dal governo silenzio assordante, riporti a casa nostri connazionali

Pescherecci sequestrati: Siracusano (FI), dal governo silenzio assordante, riporti a casa nostri connazionali

29/09/2020 - “Sono ancora bloccati in Libia i diciotto membri dell’equipaggio di due pescherecci di Mazara del Vallo (Trapani) - ‘Antartide’ e ‘Medinea’ -, sequestrati la sera dello scorso primo settembre dalle autorità libiche a circa 35 miglia a nord di Bengasi.
Pochi giorni fa il consigliere diplomatico di Palazzo Chigi, Pietro Benassi, ha ricevuto a Roma i familiari dei fermati, ma oltre alle solite rassicurazioni non sono arrivate indicazioni precise. Nel frattempo nel comune trapanese si susseguono manifestazioni per tentare di accendere i riflettori su un pericoloso episodio gravemente sottovalutato dall’esecutivo.
Dal governo, al momento, solo un inaccettabile silenzio assordante.
Il nostro Paese non può in alcun modo permettere che propri concittadini restino nelle mani di autorità non riconosciute, si deve agire immediatamente per riportare a casa i nostri connazionali.
Per tutti questi motivi ho presentato alla Camera dei deputati un’interrogazione al ministro degli Affari esteri, Luigi Di Maio, per sapere cosa sta facendo concretamente la Farnesina per garantire il rilascio dei due pescherecci e dei diciotto membri dell’equipaggio, tutt’ora trattenuti a Bengasi.
Chiedo, inoltre, di conoscere le eventuali iniziative adottate per porre fine alle ripetute aggressioni subìte dai pescatori italiani: occorrerebbe avviare tempestivamente un’azione concordata a livello europeo per superare il contenzioso relativo alle zone esclusive di pesca istituite da diversi Paesi, e per permettere così a tutti i pescherecci europei di operare in sicurezza”.

Così Matilde Siracusano, deputata di Forza Italia.

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