Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

Naso: con la droga in auto forzano un posto di controllo: arrestati dai

 

Naso (ME): con la droga in auto forzano un posto di controllo: arrestati dai Carabinieri.

Capo d'Orlando, 30/01/2021 - I Carabinieri della Stazione di Naso supportati dai colleghi della Stazione di San Salvatore di Fitalia (ME) hanno arrestato, in flagranza di reato, il 30enne M.B. ed il 45enne R.R.E., entrambi di Capo d’Orlando (ME), già noti alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili del reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. 
Nel pomeriggio di ieri, durante un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze
stupefacenti, i Carabinieri, impegnati in un posto di controllo in località ponte Naso di Naso, hanno
intimato l’alt ad un’autovettura con due soggetti a bordo, che tuttavia invece di fermarsi si dava alla fuga. Dopo un breve inseguimento, nel corso del quale uno dei due occupanti, ha lanciato alcuni oggetti dal finestrino, il veicolo è stato fermato dai militari dell’Arma. I Carabinieri hanno proceduto al controllo degli occupanti, recuperando tre involucri in cellophane di cui i due si erano disfatti durante la breve fuga, contenenti complessivamente circa 300 grammi di sostanza
stupefacente di tipo marijuana. 

Pertanto, i due uomini sono stati arrestati, in flagranza di reato, in quanto ritenuti responsabili del reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale mentre la sostanza stupefacente rinvenuta è stata sequestrata e sarà inviata presso il Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per gli esami di laboratorio.
Inoltre, poiché lo spostamento non era legato a motivi legittimi, i due individui sono stati anche
sanzionati per la violazione alle misure di contenimento della diffusione del virus Covid-19.
Al termine delle formalità di rito, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura della
Repubblica di Patti (ME), gli arrestati sono stati ristretti presso la propria abitazione, in regime degli
arresti domiciliari, in attesa di comparire davanti al Giudice del Tribunale per l’udienza di
convalida.

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