Villarosa (M5S) in polemica con il Sindaco Calabrò sull’argomento delle scorie radioattive in Sicilia. Calabrò sostiene che “il Governo nazionale si ricorda della Sicilia soltanto per farne una pattumiera nucleare. Villarosa: ”Mi sorprendo che un Sindaco come quello di Barcellona P.G. attacchi il Governo di cui faccio parte senza neanche un apparente motivo. Villarosa (M5S): “Trovo incredibili le polemiche del Sindaco Calabrò sull’argomento scorie radioattive in Sicilia.”
Barcellona P.G., 8 gennaio 2021 - “Leggo oggi delle polemiche da parte del Sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto,
Avv. Calabrò, che mi lasciano molto perplesso. Critica delle scelte del nostro Governo, non ancora ufficiali e
definitive, sostenendo argomenti che purtroppo non conosce nel dettaglio a quanto pare. Il decreto
legislativo n. 31/2010 prevede che il nostro paese si doti di un unico Deposito Nazionale per gestire il
decommissioning delle ex centrali nucleari e per i rifiuti radioattivi di altra provenienza come quelli
ospedalieri (TAC, Risonanze Magnetiche e medicina nucleare). Il ritardo nella realizzazione del Deposito
oltre ad esporci a costi extra di circa 30 Milioni di euro l’anno permette che nel nostro paese restino attivi
dei depositi temporanei che sono attualmente distribuiti in molte Regioni italiane, progettati per circa 50
anni di esercizio e quindi molti di questi ormai saturi. La fase, che il Sindaco contesta come “assunta nel
silenzio e senza confronto alcuno”, è “solamente” la più grande consultazione pubblica degli ultimi anni che
durerà almeno 44 mesi e coinvolgerà amministratori locali e regionali, università, associazioni di categoria e
tutti i cittadini..
La CNAPI (Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee), redatta da Sogin, individua
solamente le aree le cui caratteristiche tecniche soddisfano i criteri previsti dalle Guide ISPRA (o meglio
ISIN) e che posseggono i requisiti delle linee-guida della IAEA (International Atomic Energy Agency). Queste
67 aree inoltre, sono state a loro volta suddivise in quattro insiemi con ordine di idoneità decrescente (A1,
A2, B e C), individuati considerando tutti gli aspetti socio-ambientali, logistici e di classificazione sismica di
natura amministrativa.
Le 4 aree siciliane su 67 totali, tanto contestate dal Sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto interessano i
comuni di Butera, Calatafimi-Segesta, Trapani, Castellana Sicula e Petralia Sottana, e solo l’area che
interessa Butera rientra nell’insieme con idoneità di tipo B, tutte le altre 3 sono di tipo C.
E’ quindi palesemente e volutamente falso sostenere che “il Governo nazionale si ricordi della Sicilia
soltanto per farne una pattumiera nucleare.” E mi sorprendo che un Sindaco come quello di Barcellona
P.G., città neanche lontanamente interessata dalla consultazione pubblica, attacchi così vergognosamente il
Governo di cui faccio parte senza neanche un apparente motivo. Forse saranno già finiti i problemi da
affrontare a Barcellona.” Conclude il Sottosegretario del Movimento 5 Stelle, Alessio Villarosa.
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.