Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

Migranti: la discussione sul futuro dell'Europa non può prescindere da nuovo approccio sull'immigrazione

Migranti: Ermellino (Misto-Cd), Discussione su futuro Europa non può prescindere da nuovo approccio su immigrazione


11/05/2021 - “Trovo che sia una contraddizione promuovere a livello europeo una discussione plurale sul futuro dell’Europa se essa non favorisce dapprima un impianto di accoglienza e ridistribuzione migranti, capace di essere strutturale e solidale allo stesso tempo. Continuiamo a rincorrere l’emergenza, come se gli sbarchi e la doverosa accoglienza che ne consegue siano un fenomeno sempre nuovo. Nell’hotspot di Lampedusa permangono attualmente 1500 persone in più rispetto alla capienza stabilita, di cui più di 200 raggruppati fuori dalla struttura, uno scenario non degno di un'organizzazione sovranazionale che su questo dramma sociale ha il dovere di fornire una risposta univoca e organizzata, tarata non in base alle dinamiche - che del resto sono sempre uguali - ma al contesto attuale. Invito i miei colleghi parlamentari, specialmente coloro che appartengono a quelle forze politiche che continuano a sfruttare in termini di consenso il dossier immigrazione, a non farsi trasportare da forze centrifughe che non fanno altro che allontanare l’Italia dal pretendere una presa in carico dall’Europa. Una risposta che in sintesi debba essere pratica, quindi conforme all’emergenza sbarchi, ma anche intelligente e di visione, ossia capace di mettere in campo nuove soluzioni in grado di gestire in maniera attiva i flussi migratori”. 
Lo fa sapere la deputata di Centro democratico, Alessandra Ermellino.


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