Petrolio a 57,49 dollari a barile, Marsiglia: "Il nemico peggiore americano non è solo la Cina, ma l'Italia e l'Europa

QUOTAZIONI PETROLIO A 57 DOLLARI. AZIENDE ENERGETICHE USA IN AFFANNO SU COSTI DI ESTRAZIONE Roma, 9 Aprile 2025 -  Le quotazioni del petrolio  WTI  aprono la mattinata attestandosi in prima contrattazione a  57,49 dollari a barile  nelle prime ore in discesa come da giorni sui mercati internazionali. Anche il greggio di riferimento  BRENT  tocca quota  61,28 dollari a barile . "In America diverse oil companies con prezzi così bassi non riescono a mantenere un  Break-even  (punto di pareggio) sull'operatività aziendale, considerando che si viaggia in un range tra  48 e 62 dollari a barile . In questo momento i  dazi  stanno penalizzando molto più gli stessi Stati Uniti d'America che l'Europa. Sicuramente come dichiarato dal  Presidente Donald Trump  la partita si gioca su  quanta energia l'Europa acquisterà dagli USA " queste le parole del Presidente di FederPetroli Italia -  Michele Marsiglia . Continua...

Migranti: la discussione sul futuro dell'Europa non può prescindere da nuovo approccio sull'immigrazione

Migranti: Ermellino (Misto-Cd), Discussione su futuro Europa non può prescindere da nuovo approccio su immigrazione


11/05/2021 - “Trovo che sia una contraddizione promuovere a livello europeo una discussione plurale sul futuro dell’Europa se essa non favorisce dapprima un impianto di accoglienza e ridistribuzione migranti, capace di essere strutturale e solidale allo stesso tempo. Continuiamo a rincorrere l’emergenza, come se gli sbarchi e la doverosa accoglienza che ne consegue siano un fenomeno sempre nuovo. Nell’hotspot di Lampedusa permangono attualmente 1500 persone in più rispetto alla capienza stabilita, di cui più di 200 raggruppati fuori dalla struttura, uno scenario non degno di un'organizzazione sovranazionale che su questo dramma sociale ha il dovere di fornire una risposta univoca e organizzata, tarata non in base alle dinamiche - che del resto sono sempre uguali - ma al contesto attuale. Invito i miei colleghi parlamentari, specialmente coloro che appartengono a quelle forze politiche che continuano a sfruttare in termini di consenso il dossier immigrazione, a non farsi trasportare da forze centrifughe che non fanno altro che allontanare l’Italia dal pretendere una presa in carico dall’Europa. Una risposta che in sintesi debba essere pratica, quindi conforme all’emergenza sbarchi, ma anche intelligente e di visione, ossia capace di mettere in campo nuove soluzioni in grado di gestire in maniera attiva i flussi migratori”. 
Lo fa sapere la deputata di Centro democratico, Alessandra Ermellino.


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