Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

Scuola: "Apparente 'incontro con l’autrice' al limite dell’indottrinamento"

Federazione e Circolo dei Giovani Democratici di Messina: "L’Istituto Jaci incontra Fratelli d’Italia. L’apparente 'incontro con l’autrice' ospiterà due Onorevoli di Fratelli d’Italia. La finalità politica dell’incontro, al limite dell’indottrinamento, è inequivocabile dal momento che l’On. Ella Bucalo viene presentata, dalla stessa circolare dell’Istituto, come Responsabile del Dipartimento Scuola di Fratelli d’Italia". 

Messina, 21/05/2021 -  “Apprendiamo con sconcerto che, giorno 25 Maggio, l’Istituto “Jaci” organizza un’iniziativa politica, durante le ore curriculari, alla presenza di esponenti politici rigorosamente dello stesso partito. Infatti, dietro l’apparente presentazione dell’iniziativa come “incontro con l’autrice”, un Istituto pubblico cittadino ospiterà due Onorevoli di Fratelli d’Italia. La finalità politica dell’incontro, al limite dell’indottrinamento, è inequivocabile dal momento che l’On. Ella Bucalo viene presentata, dalla stessa circolare dell’Istituto, come Responsabile del Dipartimento Scuola di Fratelli d’Italia. Appare diseducativo che la popolazione studentesca venga utilizzata strumentalmente dalla propria scuola come pubblico per un’iniziativa di partito e che l’Istituto scolastico diventi una tribuna elettorale o, ancora peggio, vista l’assenza di pluralismo, una finestra in cui un partito politico si affaccia per fare propaganda. Ragioni d’opportunità avrebbero consigliato di evitare che l’evento assumesse una connotazione marcatamente politica o che, almeno, per salvaguardare l’onorabilità dell’Istituzione scolastica, si fosse fatto lo sforzo di organizzarla garantendo un contraddittorio. Purtroppo non è successo niente di tutto questo. 

Anzi, per rendere la situazione più grave, la circolare si chiude prevedendo che “I docenti, secondo il proprio orario di servizio, vigileranno sugli alunni in presenza, provvederanno a mantenere il collegamento all’incontro per tutta la sua durata; avranno cura di rilevare le presenze degli alunni, valide come ore di PCTO e di riferirle successivamente ai tutor di alternanza”. Troviamo grave quanto accaduto, ancor più grave il messaggio che viene veicolato agli studenti: controllati e segnalati per la partecipazione ad un’iniziativa che non ha fini formativi. Per questo motivo chiediamo che si rimedi allo smacco recato all’Istituzione Scuola spostando l’iniziativa nelle ore extracurriculari e che venga pubblicizzata come organizzato da libere cittadine ed associazioni oltre che, ovviamente, dal partito politico. 

Concludiamo ritenendo che anche l’autrice apprezzerà questa premura nell’evitarle motivi d’imbarazzo visto che, il 14 febbraio 2020, sui social scriveva: “Solo io ritengo assurdo che gli studenti siano obbligati a subire la solita propaganda ideologica cara al pensiero unico?”. In quel caso, gli studenti avevano organizzato un’innocua assemblea d’istituto per parlare di identità di genere, senza peraltro alcun esponente politico. Non osiamo immaginare l’imbarazzo dell’On. Meloni se diventasse, ovviamente nella veste di autrice, la protagonista di un pensiero unico per responsabilità di una scuola pubblica”. Massimo Parisi Segr. Federazione GD Messina Erika la Fauci Segr. Circolo GD Messina

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