Assegno Unico Universale: 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli

ASSEGNO UNICO UNIVERSALE: nei primi due mesi del 2025 erogati 3,3 miliardi euro, con riferimento a 9,5 milioni di figli e 6 milioni di nuclei familiari Roma, 16 aprile 2025 - Nei primi due mesi del 2025 sono stati erogati alle famiglie assegni per 3,3 miliardi di euro, che si aggiungono ai 19,8 miliardi del 2024, ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022. Sono i dati contenuti nell’aggiornamento dell’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale (AUU) pubblicato oggi con riferimento al periodo marzo 2022 – febbraio 2025, che contiene al suo interno anche i dati relativi all’AUU destinato ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC) fino a dicembre 2023.  Sono 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli: l’importo medio per figlio a febbraio 2025, comprensivo delle maggiorazioni applicabili si attesta su 175 €, e va da circa 58 € per chi non presenta ISEE o ...

Parco dei Nebrodi, una giornata dedicata al 28° compleanno

Una giornata dedicata al 28° compleanno del Parco dei Nebrodi, tra approfondimenti sul tema della biodiversità e programmazione per le attività  future.Questa la sintesi dell’evento che ha visto confrontarsi a Villa Miraglia i Presidenti dei Parchi regionali siciliani. Numerose le Autorità civili e militari presenti all’appuntamento, a testimonianza del ruolo di indirizzo del Parco nei confronti della Comunità locale.

05/08/2021 - Lavori aperti con i saluti del Sindaco di Cesarò, Salvatore Calì ed entrati immediatamente nel vivo delle argomentazioni con la tavola rotonda dedicata ai Parchi regionali, che ha visto Renato Fichera, Presidente del Parco fluviale dell’Alcantara, Carlo Caputo, Presidente del Parco dell’Etna, Angelo Merlino, Presidente del Parco delle Madonie e Domenico Barbuzza, Presidente del Parco dei Nebrodi confrontarsi sulle tematiche che quotidianamente vengono affrontate. Accesso al fiume e qualità delle acque per l’Alcantara, gestione di un
vulcano attivo patrimonio UNESCO per l’Etna, necessità di adottare
misure di sorveglianza ambientale per la fauna selvatica per le
Madonie, esigenza in comune con il confinante Parco dei Nebrodi che
segnala inoltre la necessità di una dotazione finanziaria adeguata al
ruolo di protezione della natura che compete ai Parchi.
Barbuzza, nel corso del proprio intervento ha inoltre lanciato una
campagna di vaccinazione nei Comuni del Parco, alla presenza del
Commissario per l’emergenza Covid di Messina Alberto Firenze che
sottolinea come il connubio con il Parco, che rappresenta un presidio
di naturalità, sia un’ulteriore arma contro questa emergenza.
Intervenuta anche l’On.le Bernardette Grasso, che ha rappresentato le
realtà del territorio e la necessità di provvedere, in fase di
programmazione regionale 2021-2027, all’assegnazione delle risorse
necessarie alle tante realtà dei Nebrodi.
Intervento conclusivo della tavola rotonda affidato all’ Assessore
reg.le Territorio e Ambiente Salvatore Cordaro, soddisfatto per la
chiusura della gestione commissariale dei Parchi siciliani: ricordando
che la nostra Regione si è in passato contraddistinta nel settore
ambientale – la legge regionale istitutiva dei Parchi anticipa di 10
anni quella nazionale – segnala l’esigenza di un cambio di passo
sull’argomento. Una coscienza ambientale che deve essere anche
propositiva, in una Regione che al momento conta su 4 Parchi naturali
e numerose Riserve, in un periodo storico in cui la richiesta di
natura e spazi aperti è pressoché illimitata.
La giornata ha rappresentato un momento per approfondire il ruolo
della Banca del Germoplasma dei Nebrodi, dallo scorso anno associata
alla Rete nazionale, grazie agli interventi di Cristina Salmeri,
Associato di Botanica, dell’Università di Palermo e Ignazio Digangi,
Direttore del Parco dei Nebrodi.
Nel corso della giornata inoltre, sottoscritto un protocollo di
collaborazione con l’Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane Antonino
La Spina e consegnata una tesi di laurea dedicata ai Nebrodi da parte
dello studente Andrea Caggegi, laureatosi presso l’Università della
Tuscia di Viterbo, con uno studio che dimostra la resistenza ai
cambiamenti climatici delle faggete siciliane.
Un messaggio che fa ben sperare nei nostri giovani commenta Domenico
Barbuzza, emozionato e propositivo, che ringrazia i Sindaci e tutto
il personale del Parco per il supporto quotidiano: siamo sulla strada
giusta.
Gli interventi della giornata, dedicata ai Nebrodi ma anche di
conoscenza del delicato ecosistema regionale, sono stati coordinati da
Sara La Rosa, Responsabile dello Staff di Presidenza del Parco.

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