Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

La Uil-Fpl denuncia il Commissario dell’Asp Bernardo Alagna

La UIL FPL di Messina ha depositato un esposto-denunzia alla Procura della Repubblica per presunte illegittimità riguardanti alcuni atti posti in essere dall’Asp. La Uil-Fpl denuncia il Commissario dell’Asp Bernardo Alagna. Calapai: “La gestione della Cosa Pubblica deve essere trasparente, vanno applicati i principi di equità e giustizia”. L’organizzazione sindacale ritiene che vi siano state alcune violazione riguardo la graduatoria di mobilità interna di personale infermieristico. Infatti, è apparso illegittimo che il Commissario Straordinario abbia motu proprio disposto il trasferimento di una dipendente priva dei benefici di legge 104 ed inserita al 38° posto nella succitata graduatoria. 

Messina, 20/01/2022 - La UIL FPL di Messina ha depositato un esposto-denunzia alla Procura della Repubblica per presunte illegittimità riguardanti alcuni atti posti in essere dall’Asp inerenti l'adozione di Mobilità. L’organizzazione sindacale ritiene che vi siano state alcune violazione riguardo la graduatoria di mobilità interna di personale infermieristico presso il Presidio ospedaliero di Sant'Agata Militello. Infatti, è apparso davvero illegittimo che il Commissario Straordinario, senza per nulla considerare i titolari di legge 104/92 e le agevolazioni connesse, inseriti in graduatoria rispettivamente al 12° e 13° posto, che avevano manifestato la volontà di essere trasferiti presso il presidio di Sant'Agata Militello, abbia motu proprio disposto il trasferimento di una dipendente priva dei benefici di legge 104 ed inserita al 38° posto nella succitata graduatoria, dall’ospedale di Patti al Presidio di Sant'Agata Militello. Tutto ciò ad avviso della Uil-Fpl in violazione della normativa contrattuale in vigore.

La Uil-Fpl, assistita dall’avvocato Giovanni Mannuccia, si è rivolta all'Autorità Giudiziaria non solo per fare chiarezza sull'accaduto, che rappresenta ancora una volta e non soltanto per l'Asp di Messina, una lesione dei diritti di alcuni lavoratori a favore di altri.

“Auspichiamo che l'Assessore Regionale alla Salute Avv. Ruggero Razza, intervenga con autorevolezza sulla vicenda denunziata che non è di poco conto, anche con la revoca dell'incarico di Commissario al Dott. Bernardo Alagna ed inoltre, che l'Autorità Giudiziaria faccia piena luce nel suddetto caso, al fine di restituire ai lavoratori,nonché cittadini utenti, la garanzia del rispetto delle regole democratiche del nostro Paese nonché della normativa e delle disposizioni vigenti”.
Lo afferma Pippo Calapai, segretario provinciale della Uil-Fpl.


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