Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

«Giornata Mondiale delle Api»: «Le api e il miele», la filastrocca di Mimmo Mòllica

In occasione del 20 maggio, «Giornata Mondiale delle Api 2022», pubblichiamo la favola dell'apicoltore di Esopo raccontata in filastrocca da Mimmo Mòllica. La «Giornata Mondiale delle Api» è l’occasione per ricordare l’utilità sociale delle api, i molteplici benefici che procurano all’essere umano con i loro prodotti e le gravi minacce cui sono soggette per l’azione dell’uomo e della natura. La «Giornata Mondiale delle Api» ha pure l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica per la salvezza delle api dall’estinzione.

«Filastrocca delle api e il miele»


Mentre era assente un tale apicoltore,
un ladro gli sottrasse i favi e il miele,
ed al ritorno trovò con gran stupore
le arnie saccheggiate: una babele.

L’apicoltore tanto costernato
pensando al turpe autore del misfatto,
guardava l’alveare danneggiato
quando le api, tornate di soppiatto,
gli tesero un assalto immeritato
pensando “il miele lui lo avrà sottratto”,
lasciandolo malconcio e tumefatto.

L’apicoltore, vittima della frode,
gridò «brutte bestiacce, bestie ingrate,
chi vi ha rubato il miele se la gode,
e contro chi vi cura vi scagliate».

Fu assurdo paradosso, un tradimento,
punire chi non ha commesso il fatto,
mentre fa festa il ladro ed è contento,
l’apicoltore, beffato e sopraffatto,
patisce il danno senza giovamento.

Mimmo Mòllica

L'apicoltore, favola di Esopo

Un tale, entrato da un apicoltore mentre quello era assente, portò via il miele e i favi. Ed egli, essendo tornato, quando vide vuote le arnie, stava lì a frugarle. E le api ritornate dal pascolo, quando lo sorpresero, colpendolo con i pungiglioni (lo) ridussero davvero male. Ed egli disse loro: O pessimi animali, voi avete lasciato andare impunito colui che ha rubato i vostri favi, e invece colpite me che mi curo di voi?
Così alcuni tra gli uomini che per ignoranza non si guardano dai nemici respingono come aggressori gli amici.

Illustrazione di Ralf Designs

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