Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

Nebrodi: contro il cibo sintetico una petizione a tutela dell’identità

L'ente Parco dei Nebrodi al fianco di Coldiretti contro il cibo sintetico. Sottoscritta la petizione a tutela dell’identità dei territori e della salute dei cittadini. Sottoscritta dall'Ente Parco dei Nebrodi la petizione lanciata da Coldiretti contro il cibo sintetico: vietare la produzione, l’uso e la commercializzazione del cibo sintetico in Italia, dalla carne prodotta in laboratorio al latte senza mucche fino al pesce senza mari, laghi e fiumi.


S. Agata Militello, 11 ottobre 2022 - Sottoscritta dall'Ente Parco dei Nebrodi la petizione lanciata da Coldiretti contro il cibo sintetico: l’intento è di vietare la produzione, l’uso e la commercializzazione del cibo sintetico in Italia, dalla carne prodotta in laboratorio al latte senza mucche fino al pesce senza mari, laghi e fiumi. La posizione di Coldiretti è legata a doppio filo a una petizione mondiale promossa e supportata da World Farmers Markets Coalition, World Farmers Organization, Farm Europe contro il cibo prodotto in laboratorio.

La mobilitazione ha lo scopo di fermare la pericolosa tendenza che mette a rischio il futuro della filiera del cibo made in Italy. Ecco quindi la sottoscrizione della petizione da parte del Parco dei Nebrodi, accogliendo l’invito del della Coldiretti di Messina e del responsabile di zona Salvatore Calcò.
L’adesione alla campagna di sottoscrizione lanciata da Coldiretti rappresenta un atto dovuto: le speculazioni collegate al cibo sintetico rischiano di alterare e cancellare l’identità dei nostri prodotti agroalimentari invidiati in tutto il mondo per la qualità commenta il Presidente del Parco Domenico Barbuzza.

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