Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

«Riutùri»: non è tuono nè frastuono, è poesia

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«Veni l’autunnu» Franco Battiato canta: “Veni l'autunnu, / scura cchiù prestu / l'albiri peddunu i fogghi / e a mari già si sentunu i riutùri”. «Riuturi» o «rivuturi», una parola strana. Anche tu li avrai già uditi quando alla fine dell'estate dal mare si sente provenire quell’inquietante ‘tramestio’ temporalesco. Quelli sono i «riutùri»

11/12/2022 - “Veni l'autunnu, / scura cchiù prestu / l'albiri peddunu i fogghi / e a mari già si sentunu i riuturi”. Viene l’autunno, fa buio prima, gli alberi perdono le foglie, ricomincia la scuola. Là a mare già si sentono i “riutùri”. Sono i versi di Franco Battiato in «Veni l’autunnu». Ma cosa si intende per «Riuturi» o «rivuturi»? Per chi non conosce la lingua paterna di Battiato (che è pure la mia) può essere una parola poco comprensibile.

I “riutùri”: quando alla fine dell'estate dal mare si sente provenire quell’inquietante ‘tramestio’ temporalesco che non è chiaro, che non è movimento nè fermento, non è scompiglio nè tumulto, non è finimondo né temporale, non è rumore e non è chiasso, non è tuono nè frastuono, quelli sono i “riuturi”, "rivolture”, i primi sentori dell’autunno. E’ poesia.

m.m.

VENI L’AUTUNNU

Stamu un pocu all'umbra,
cca c'è troppu suli...

Veni l'autunnu,
scura cchiù prestu,
l'albiri peddunu i fogghi,
accumincia 'a scola,
ddà a mari già si sentunu i riutùri,
e a' mari già si sentunu i riutùri.

VIENE L’AUTUNNO
(traduzione in lingua italiana)

Stiamo un po’ all’ombra,
qua c’è troppo sole...

Viene l’autunno,
fa scuro prima,
gli alberi perdono le foglie,
ricomincia la scuola.
Là a mare già si sentono i “riuturi”,
e a mare già si sente il rumorìo.
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Foto di Felipe da Pixabay

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