Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

'L'eredità di Falcone e Borsellino' aggiornata con gli ultimi scatti sulla cattura di Matteo Messina Denaro

Mafia: Cracolici, colpire rete di connivenze. Coltivare la memoria vuol dire guardare con speranza al futuro e superare i gravi errori fatti dal popolo siciliano. Il nostro territorio deve liberarsi da un sistema di collusioni e infiltrazioni che ha reso forte cosa nostra. Una mostra può far capire a chi allora non era nato com'era la Sicilia e quanto forte è stata la mafia.


Palermo, 3 Mar 2023 – “Coltivare la memoria vuol dire guardare con speranza al futuro e superare i gravi errori fatti dal popolo siciliano. Il nostro territorio deve liberarsi da un sistema di collusioni e infiltrazioni che ha reso forte cosa nostra. Una mostra può far capire a chi allora non era nato com'era la Sicilia e quanto forte è stata la mafia e la sua impunità grazie a una rete di connivenze”. Lo ha detto Antonello Cracolici, presidente della commissione siciliana Antimafia, parlando agli studenti e alle autorità civili e militari presenti a Sambuca di Sicilia per la manifestazione 'Capaci di... legalità'. Dopo l'esposizione a Piazza Della Vittoria di ciò che resta dell'auto blindata Quarto Savona 15, che scortava il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta, il presidente ha visitato la mostra fotografica dell'Ansa 'L'eredità di Falcone e Borsellino', aggiornata con gli ultimi scatti sulla cattura di Matteo Messina Denaro.

“Per tanti anni la mafia è stata vissuta come un esempio da seguire - ha aggiunto Cracolici - ora è il momento di costruire un clima di isolamento intorno ai mafiosi, devono sentire il peso della vergogna e nascondersi. La mafia si può colpire col carcere, con le confische, ma va soprattutto distrutto quel 'mondo di mezzo' che ha fatto da cerniera tra loro e lo Stato”.

In foto: la scopertura a Piazza della Vittoria della teca con la Quarto Savona 15 e relatori dal teatro di Sambuca.

Commenti