Traffico di migranti. La Polizia di Stato di Palermo chiude più di 700 siti di trafficanti di esseri umani

Traffico di migranti. La Polizia di Stato chiude più di 700 siti di trafficanti, per attrarre i 'clienti' con indicazioni sulle tariffe.  16 sett - Traffico di migranti provenienti dalle rotte maghrebine, la Polizia di Stato di Palermo, in collaborazione con la locale Sisco e con il coordinamento del Servizio centrale operativo, ha avviato il monitoraggio delle pagine social ed i profili utilizzati dai trafficanti di esseri umani per promuovere i viaggi illegali dalle coste nordafricane a quelle nazionali. Le analisi sono state condotte anche dai poliziotti della Squadra mobile di Palermo.  Le associazioni criminali si servono dei social network per pubblicizzare le proprie attività illegali e sponsorizzare i servizi di trasporto. Diversi sono i contenuti utilizzati dai gestori di quelle pagine per attrarre nuovi "clienti", in alcuni casi venivano offerti prezzi scontati per donne e bambini, nonché veri e propri pacchetti viaggio per famiglie.  Nei siti erano ind

“Capizzi fra Tre e Seicento. In un mondo mediterraneo di tensioni”, la presentazione a Messina il 5 maggio

Presentazione di un libro sulla storia di Capizzi. La presentazione dell’ultimo libro di Giuseppe Restifo: “Capizzi fra Tre e Seicento. In un mondo mediterraneo di tensioni”, pubblicato da Pungitopo. Il Mediterraneo è un mare di montagne. Fra queste montagne mediterranee, non sempre adeguatamente considerate, si trova Capizzi. Di Capizzi e della sua storia si parlerà, nell’Aula Cannizzaro del Rettorato dell’Università, venerdì 5 maggio, alle ore 17.

Messina, 02/05/2023 - L’occasione è data dalla presentazione dell’ultimo libro di Giuseppe Restifo: “Capizzi fra Tre e Seicento. In un mondo mediterraneo di tensioni”, pubblicato da Pungitopo editrice di Gioiosa Marea. L’iniziativa è stata presa dalla Società messinese di storia patria, presieduta dal prof. Salvatore Bottari. Sarà lo stesso professore ordinario di Storia moderna a introdurre e coordinare i lavori, cui prenderanno parte la storica Elina Gugliuzzo (Università Pegaso) e l’antropologo Sergio Todesco (già direttore del Museo etnoantropologico di Mistretta). L’autore e l’editore Lucio Falcone discuteranno infine con i relatori e con il pubblico.

Capizzi non è un borgo fra i tanti; è un paese di montagna nella grande isola di Sicilia, radicato in una storia di lunga durata e di avvincente svolgimento. I tre secoli presi in considerazione, nel passaggio dal medioevo all’età moderna, danno conto del forte spirito di autonomia che contrassegna la comunità capitina e nello stesso tempo della sua capacità di muoversi in co-evoluzione con l’ambiente. Uno degli elementi della sua identità è dato dalla dedizione a San Giacomo, santo a un tempo locale e globale, la cui festa entra a far parte del grande patrimonio immateriale del Mediterraneo.

Commenti