Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

Rabona Mobile: Confconsumatori si rivolge alle Autorità Agcm e Agcom

 

Disservizi Rabona Mobile: Confconsumatori si rivolge alle Autorità. L’associazione chiede l’intervento di Agcm e Agcom per ripristinare l’equilibrio nel rapporto commerciale tra Rabona, Vodafone e gli utenti

Parma, 4 maggio 2023 – Da tempo, ormai, molti utenti clienti della compagnia telefonica Rabona

Mobile, continuano a riscontrare importanti disservizi: dall’impossibilità di inviare e ricevere

telefonate ed SMS, al mancato funzionamento della connessione internet. Rabona è un operatore

virtuale che si appoggia a Vodafone Italia Spa, e parrebbe che i disservizi degli ultimi mesi siano

dovuti non tanto a questioni tecniche, quanto a problematiche amministrative e contrattuali tra i

due operatori. Per questo Confconsumatori si è rivolta alle autorità Agcm e Agcom chiedendo di

intervenire a tutela degli utenti ingiustamente coinvolti.


I DISSERVIZI

Inizialmente, gli utenti si sono accorti di avere difficoltà con le chiamate o di non

riuscire a ricevere correttamente gli SMS. Intorno a metà aprile, i disservizi si sono estesi anche

alla navigazione in internet e, nonostante le diverse comunicazioni di scuse diffuse da Rabona,

non sono state chiarite le ragioni del malfunzionamento. Sembra chiaro però che dipenda da

questioni amministrative – non tecniche – legate al rapporto commerciale tra l’operatore virtuale

Rabona Mobile e Vodafone Italia Spa, che gestisce l’emissione e la numerazione delle SIM

Rabona; la stessa Agcom – interpellata immediatamente da Confconsumatori – ha comunicato

“divergenze contrattuali” tra i due operatori.


L’INTERVENTO DELLE AUTORITÀ 

Per Confconsumatori, come spiega l’avvocato Carmen

Agnello, responsabile settore Telecomunicazioni di Confconsumatori: “È necessario che

l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e, soprattutto, all’Autorità Garante della

Concorrenza e del Mercato intervengano attuando un provvedimento anche cautelare a tutela

degli utenti”. “Ad Agcm in particolare – continua Agnello – chiediamo di assicurare che vengano

garantiti i servizi previsti dai contratti sottoscritti dai consumatori, e di ripristinare l’equilibrio del

rapporto commerciale tra Rabona Mobile e Vodafone Italia Spa, e, dunque, risolvere i disservizi

provocati da Rabona ai consumatori italiani”.

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