Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

Pensioni minime: dal mese di luglio scattano gli aumenti previsti

Inps Informa. Incremento delle pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo. Da luglio anche gli arretrati. Con la mensilità del mese di luglio, l’Istituto pagherà ai pensionati aventi diritto gli aumenti previsti dalla legge di Bilancio 2023 (L. 29 dicembre 2022, n. 197).

 Roma, 26 giugno 2023 - Si tratta dell’incremento che la legge 197/2022 riconosce ai titolari di pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo per il periodo dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2024, per “contrastare gli effetti negativi delle tensioni inflazionistiche registrate e attese per gli anni 2022 e 2023”.

L’incremento è pari a 1,5 punti percentuali per l’anno 2023, elevato al 6,4% per i pensionati di età

superiore a 75 anni, e di 2,7 punti percentuali per il 2024 senza distinzione di età, con riferimento

all’importo mensile lordo dei trattamenti pensionistici complessivamente spettanti al beneficiario, che

deve risultare pari o inferiore all’importo del trattamento minimo Inps vigente.

Con il pagamento di luglio saranno corrisposti anche gli arretrati spettanti dal 1° gennaio 2023 o dalla

decorrenza della pensione, se successiva, e l’importo sarà evidenziato sul cedolino di dettaglio del

pagamento con un’apposita voce.

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