Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

Pil e occupazione: più Pil, ma non per tutti

STIMA PRELIMINARE DEL PIL E DELL’OCCUPAZIONE TERRITORIALE. ANNO 2022. Nord-est e Centro crescono più della media nazionale. Nel 2022 il consolidamento della ripresa post-pandemica ha interessato principalmente il Nord-est, che nel 2021 aveva mostrato una crescita al di sotto della media nazionale, ed il Centro. Il Prodotto interno lordo è aumentato in volume del 4,2% nel Nord-est e del 4,1% nel Centro, a fronte di una crescita meno elevata nel Sud (+3,5%) e nel Nord-ovest (+3,1%).

3 lug 2023 -  Le Costruzioni hanno continuato anche nel 2022 ad essere il settore più dinamico, registrando al Nord il risultato migliore, con una crescita del valore aggiunto del 10,8% nel Nord-ovest e del 10,7% nel Nord-est. Anche in termini occupazionali il Nord-est è stata l’area trainante della crescita registrata a livello nazionale, con un incremento degli occupati che ha raggiunto il 2,4%, mentre è stato più contenuto lo sviluppo occupazionale nelle restanti aree (Nord-ovest +1,6%, Centro +1,9 e Mezzogiorno +1,2%). 

Il PIL cresce di più al Nord-est e al Centro Nel 2022 il Prodotto interno lordo, misurato in volume, è aumentato a livello nazionale del 3,7%. Le stime preliminari indicano che la crescita ha interessato in misura più significativa le regioni del Nord- est e del Centro rispetto a quelle del Nord-Ovest e del Mezzogiorno. L’area del Nord-est ha fatto registrare la performance migliore, con un aumento del Pil pari al 4,2%, seguita dal Centro, dove l’aumento è stato del 4,1%. Nelle rimanenti aree la crescita si è attestata su valori inferiori a quelli medi nazionali.

 Il settore delle Costruzioni continua ad essere, anche dal punto di vista occupazionale, quello più dinamico a livello nazionale, con una crescita che raggiunge l’8,4% nel Mezzogiorno e dinamiche relativamente più contenute nelle altre aree. Altri settori caratterizzati da buone performance dell’occupazione a livello nazionale sono il Commercio, pubblici esercizi, trasporti e telecomunicazioni, con dinamiche molto positive nelle regioni del Centro e del Nord-est (rispettivamente +4,8% e +4,6%), e quello dei Servizi finanziari, immobiliari e professionali, con una crescita degli occupati nel Nord-ovest e nel Nord-est, rispettivamente, del 3,9% e del 3,3%.

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