Parte dal Tempio della Vittoria di Termini Imerese
il tour estivo di Sergio Vespertino che gira la Sicilia
con quattro produzioni del Teatro Agricantus
Ecco le prime date del tour estivo di Sergio Vespertino, artista prodotto dal Teatro Agricantus
di Palermo, che dal 14 luglio porterà in giro per i maggiori siti archeologi e monumentali della
Sicilia quattro spettacoli: i nuovissimi “Ulisse racconta Ulisse”, scritto a quattro mani
con Beatrice Monroy, e “Mai Uei” con l'armonicista Giuseppe Milici, e ancora le riprese
di “Novecento.
12/07/2023 - La leggenda del pianista sull'oceano” e “Plays Ennio Morricone”
Parte dal Tempio della Vittoria di Termini Imerese, tempio dell'antica città greca di Himera, il tour estivo
di Sergio Vespertino, attore tra i più amati dal pubblico, che in ogni spettacolo riesce a coniugare più registri
e a suscitare svariate e spesso contrastanti emozioni.
Una decina le date confermate in Sicilia, che dal 14 luglio e per tutta l'estate vedrà l'artista palermitano
impegnato in ben quattro produzioni firmate dal Teatro Agricantus: il nuovissimo Ulisse racconta Ulisse,
scritto a quattro mani con Beatrice Monroy, lo spettacolo musicale Mai Uei con l'armonicista Giuseppe
Milici, e ancora due grandi successi, Novecento.
La leggenda del pianista sull'oceano da Alessandro
Baricco e Plays Ennio Morricone ancora con Giuseppe Milici.
Il tour di Sergio Vespertino inizia proprio venerdì 14 luglio con il nuovo Ulisse racconta Ulisse che si
avvale delle musiche eseguite dal vivo di Pierpaolo Petta.
Ulisse è arrivato alla corte dei Feaci, il grande viaggio, le grandi avventure alle spalle. Adesso nel mondo
incantato di Alcinoo dove l’ha accolto Nausicaa, lui ha un solo obiettivo essere trasportato a casa da una
delle navi magiche di quel popolo caro a Poseidone.
Dunque, con la sua solita abilità e astuzia, inizia il
racconto. Ma prima di tutto si presenta con il nome che lui pensa in quel momento sia l’unico a
rappresentarlo: il mio nome è odio, dice per iniziare e cominciare a tessere le vicende di un guerriero ma
soprattutto di un reduce costretto a compiere un lungo percorso per ritrovare Ulisse e non essere più Odisseo.
Così, narra da reduce, tutte le guerre producono reduci, uomini che hanno vissuto l’inferno e che non sono
più in grado di tornare indietro. A lui invece, ma non ai suoi compagni che moriranno tutti nel grande
viaggio del ritorno durato dieci anni, è concessa questa opportunità.
Lui può tornare a casa ma per tornare è
necessario che si purifichi e prenda conoscenza del mondo, della madre terra, di tutti gli elementi di cui lui,
guerriero, non solo non si è accorto ma verso i quali ha compiuto azioni violente. Così il passaggio
essenziale è Circe, la maga. Lei, infatti, gli apre le porte dello sconosciuto e gli permette l’attraversamento
tra profezie di Tiresia, Sirene, Ciclopi, venti di Eolo e così via. Alla fine del suo racconto, eccolo nel mondo
dei Feaci a dire: il mio nome è Ulisse e va verso Itaca trasportato da una nave magica.
Nell’ultima parte,
Ulisse non ha più voce è solo un puntino all’orizzonte, una vela latina, mentre da Itaca, guardando il mare e
il padre di nuovo fuggito, ci parla Telemaco che ha il compito di riportare il regno di Itaca alla normalità
dopo la grande strage dei proci. Adesso Ulisse è un senza nome, lì sulla barchetta è un uomo in cerca di altri
mondi, è l’avventura e la ricerca dell’intera umanità.
Lo spettacolo replica sabato 15 luglio a Case D'Alia - Monte Iato di San Cipirello, domenica 16 luglio alle
Terme Arabe di Cefalà Diana, domenica 23 luglio al Castello di Milazzo, martedì 25 luglio al Castello
Beccadelli Bologna di Marineo, venerdì 4 agosto al Parco archeologico Palmintelli di Caltanissetta e sabato
5 agosto nell'area archeologica di Eraclea Minoa a Cattolica Eraclea.
Due le date (venerdì 21 luglio a Solunto – Santa Flavia e sabato 12 agosto nell'area archeologica di Eraclea
Minoa a Cattolica Eraclea) per Mai-Uei, il nuovo spettacolo musicale, omaggio al grande Frank Sinatra,
che vede l'armonicista Giuseppe Milici e Sergio Vespertino protagonisti di una serata che abbina alla
musica del grande artista americano il racconto semiserio di una delle più grandi voci di tutti i tempi.
In attesa che vengano confermate alcune date al centro e al nord Italia, Sergio Vespertino sarà in scena
mercoledì 19 luglio nell'acropoli di Selinunte – Castelvetrano con “Novecento. La leggenda del pianista
sull'oceano”, spettacolo tratto dal best seller di Alessandro Baricco che ha ispirato anche il regista Giuseppe
Tornatore, mentre nei primi giorni di agosto tornerà in scena, ancora una volta al fianco di Giuseppe Milici,
con Plays Ennio Morricone, un omaggio in musica e parole al grande genio della musica, del quale saranno
eseguite alcune tra le composizioni più famose: giovedì 10 agosto nell'acropoli di Selinunte – Castelvetrano,
venerdì 11 agosto nel Parco archeologico Palmintelli di Caltanissetta e domenica 13 agosto nel Castello di
Milazzo.
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.