Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

Anziani: quasi la metà vivono nel capoluogo, ad eccezione di Messina e Reggio Calabria

Gli anziani nelle Città Metropolitane. Questa analisi presenta un approfondimento sulla popolazione anziana (persone di 65 anni e oltre) residente nelle città metropolitane realizzato attraverso l’uso di diverse fonti statistiche (aggiornato al 1° gennaio 2023 salvo diversa indicazione). Si tratta degli enti territoriali di area vasta che hanno sostituito le province in 10 aree urbane di Regioni a statuto ordinario - Roma, Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Reggio Calabria - a cui si aggiungono quattro città metropolitane di Regioni a statuto speciale - Palermo, Catania, Messina e Cagliari.

Roma, 4 ago 2023 - La presenza degli anziani sempre più crescente e pervasiva nella società è considerata da tempo una questione da affrontare con rigore per gestire gli effetti sociali ed economici ineludibili che condizionano il sistema previdenziale, la sanità, il sistema produttivo, l’invecchiamento della forza lavoro e la rete familiare, fonte di sostegno per questa fascia di popolazione.

Nelle 14 città metropolitane risiedono quasi 5 milioni di anziani, più di un terzo del totale italiano, con una prevalenza della componente femminile: 56,6% donne e 43,4% uomini. 
Lo schema insediativo degli anziani rispecchia quello della popolazione nel suo complesso. La quota prevalente vive nei comuni capoluogo (circa il 45%), quasi un terzo distribuiti tra prima e seconda cintura urbana e il restante 24% nella corona più esterna dell’area. 

La scelta abitativa degli anziani nei comuni capoluogo supera ampiamente il 50% nelle città metropolitane di Genova, Roma e Palermo. Allontanandosi dal capoluogo diminuisce la quota di anziani residenti, ad eccezione delle città metropolitane di Reggio Calabria e Messina, in cui la cintura più esterna di comuni del territorio metropolitano rappresenta la prima scelta come luogo di residenza.

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