Lega Sicilia, Germanà: la mozione “Autonomia e infrastrutture per rendere l'Italia protagonista nel Mediterraneo” basata su tre pilastri

N ota della Lega Sicilia e senatore Germanà su presenza siciliana e mozione su autonomia e infrastrutture al Congresso della Lega a Firenze (5 e 6 aprile).  La mozione “Autonomia e infrastrutture per rendere l'Italia protagonista nel Mediterraneo” si basa su tre pilastri. Un piano straordinario di investimenti infrastrutturali con particolare attenzione al potenziamento dell'Alta Velocità .  PALERMO, 4 apr 2025 - Sedici delegati eletti al Congresso regionale di Enna il 14 marzo scorso, dieci tra parlamentari nazionali e regionali, e nove commissari provinciali: sono i numeri dei delegati della Lega siciliana presenti al Congresso federale del partito che si terrà alla Fortezza da Basso a Firenze il 5 e il 6 aprile.   Una delegazione, quella siciliana, che ha già riportato un primo successo: la mozione depositata dai rappresentanti dell'Isola su autonomia e infrastrutture è stata sottoscritta da esponenti di partito di tutta Italia. “Siamo orgogliosi di avere presentato un...

Incendi in Sicilia: bocciata all'Ars l'istituzione dell'Osservatorio Antincendio

Incendi: Schillaci (M5S): Maggioranza boccia nostro emendamento che istituisce Osservatorio permanente Antincendio 

Palermo 12 dicembre 2023 - “Il contrasto agli incendi non deve avere colore politico. La maggioranza in Commissione Bilancio ha bocciato il nostro emendamento che prevede l’istituzione di un osservatorio permanente antincendio regionale. Contiamo sulla sensibilità dell’aula e del Governo nel discuterlo e apprezzarlo direttamente in Aula”. 


A dichiararlo è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Roberta Schillaci a margine della Commissione Bilancio all’ARS dove è in discussione la legge di stabilità regionale, dove era presente un suo emendamento che prevede l’istituzione di un osservatorio permanente per contrastare gli incendi. 


“Avevo presentato un emendamento all’articolo 19 - spiega Schillaci - che è quello sul contrasto agli incendi, che sarebbe stato un segnale concreto per i cittadini che in questa estate e autunno si sono sentiti abbandonati dalle istituzioni perché esclusi da chi decide le politiche del settore. La nostra iniziativa legislativa prevede di istituire un osservatorio permanente anti incendio in Assessorato Regionale all’Ambiente, formato da esperti della materia per analizzare le cause e le origini degli incendi e prospettare delle soluzioni concrete all’assessorato. Un osservatorio che includa quindi degli esperti, dei rappresentanti dell’ANCI e delle Organizzazioni Sindacali. L’emendamento prevede anche il coinvolgimento ad invito delle associazioni e dei comitati di cittadini, questi ultimi, parte fondamentale, dato che in assenza degli operatori si sono dovuti sbracciare per salvare case e beni. Tornerò a presentare questo emendamento direttamente a Sala d’Ercole nell’auspicio che il governo e l’aula possano apprezzarlo e votarlo” - conclude Schillaci. 

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Royalties, ok in commissione Bilancio alla norma che ne destina il 30 per cento ai Comuni danneggiati dalle estrazioni. Cambiano e Di Paola (M5S): “Grossissima boccata d’ossigeno per loro” 

12/12/2023 - Il 30 per cento delle royalties provenienti dalle estrazioni di gas a mare andranno ai Comuni costieri di Gela, Licata e Butera, su cui ricadono gli effetti negativi di queste operazioni. E’ arrivato oggi in commissione Bilancio il disco verde per l’articolo 25 della finanziaria, fortemente voluto dal Movimento 5 stelle che ne aveva sollecitato l’approvazione gìà in sede di collegato, dove però non aveva trovato spazio.

Siamo molto soddisfatti – dicono i deputati Cinquestelle Angelo Cambiano e Nuccio di Paola . soprattutto perché con la condivisione dell’opposizione e con la sensibilità del governo su questo aspetto siamo riusciti ad ottenere che il contributo erogato a questi Comuni fosse del 30 per cento fisso e non una percentuale che potesse arrivare anche al 30 per cento come indicato nel testo  portato in commissione dal governo. Se si pensa  che per il progetto estrattivo Argo-Cassiopea è prevista l’estrazione di 10 miliardi di metri cubi di gas, è facile intuire che a questi Comuni potrebbero andare cifre notevoli, valutabili nell’ordine di 20 milioni di euro l’anno. Si tratta di una grossissima boccata di ossigeno“

“Una parte di ulteriori risorse – concludono Di Paola e Cambiano - potrebbe essere destinate a mitigare gli effetti del caro energia, di cui discuteremo in aula sempre con la collaborazione delle opposizioni”

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