Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

Regionalismo differenziato: all’Ars, luci ed ombre, l’impatto sulla Sicilia

Il regionalismo differenziato, Immordino: “Un dibattito di altissimo livello in memoria di Franco Teresi”. Un’iniziativa che ha coinvolto docenti e studiosi dei maggiori Atenei d’Italia e che si è svolta all’Ars, a pochi giorni dal varo del ddl governativo. Luci ed ombre del testo, approfondite le tematiche che emergono dal ddl e l’impatto sull’ordinamento, soffermandosi soprattutto sugli effetti che la riforma avrà sulle regioni a Statuto speciale, come la Sicilia.

Palermo, 27/01/2024 – Un’analisi critica e approfondita del disegno di legge sull’Autonomia

differenziata, approvato dal Senato, ha chiuso la due giorni dedicata al regionalismo

differenziato, il convegno promosso dall’Università di Palermo, in particolare da

Gaetano Armao, docente di diritto amministrativo, Guido Corso, professore emerito di

Diritto amministrativo dell’università Roma Tre e dalla Rivista giuridica “Nuove

Autonomie”.

Un’iniziativa che ha coinvolto docenti e studiosi dei maggiori Atenei d’Italia e che si è

svolta all’Ars, a pochi giorni dal varo del ddl governativo.

Il mondo accademico ha messo in evidenza luci e ombre del testo, approfondito le

tematiche che emergono dal ddl e l’impatto sull’ordinamento, soffermandosi

soprattutto sugli effetti che la riforma avrà sulle regioni a Statuto speciale, come la

Sicilia. 

Soddisfatta della riuscita del convegno, in memoria del professore Francesco Teresi,

è Maria Immordino, direttore della rivista: “Il dibattito è stato di altissimo livello,

perché ha coinvolto docenti di tutta Italia e i rappresentanti di vari partiti e delle

istituzioni. Ho l’onore di continuare il lavoro di Franco Teresi, fondatore della rivista,

di cui sono oggi il direttore responsabile”.

Commenti