Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

Sequestrati 2 cavalli nel Villaggio Dusmet di Catania, carabinieri ostacolati e offesi

CATANIA, SEQUESTRO DI CAVALLI – ENRICO RIZZI: VICINANZA E SOLIDARITA’ ALL’ARMA DEI CARABINIERI

Catania, 23/02/2024 - “Esprimo la mia vicinanza e solidarietà ai militari che stamani hanno portato a termine il sequestro di due cavalli nel Villaggio Dusmet di Catania”. Lo ha detto Enrico Rizzi, influencer per i diritti degli animali, dopo avere appreso dell’intervento dei carabinieri della Compagnia di piazza Dante che hanno contestato il reato di detenzione in condizioni non compatibili con la loro natura. I cavalli, peraltro, erano costretti in appena 40 metri quadrati di stalla abusiva.

“Leggo – ha aggiunto Rizzi – come i carabinieri sono stati ostacolati e offesi. Un fatto di per sé

grave ma che la dice tutta sull’ambiente umano decisamente particolare ove vengono sfruttati i

cavalli”.

Rizzi, nei giorni scorsi, aveva diffuso un video di una corsa clandestina svoltasi in una strada

extraurbana di Catania. Nel corso della competizione illegale venivano esplosi alcuni colpi di

pistola. L’Arma, nel dare notizia dell’odierno sequestro, ha riportato numeri significativi relativi alle

corse clandestine di cavalli nel catanese, ossia ben 65 persone denunciate, sanzioni per oltre

100mila euro e 19 cavalli posti sotto sequestro. Nello scorso novembre, invece, la Polizia di Stato

aveva tolto dalla disponibilità dei proprietari, 12 cavalli e posto sotto sequestro 12 stalle abusive nel

quartiere catanese di San Cristoforo.

“Sono numeri spaventosi che, temo, rappresentino solo una parziale visione di un fenomeno

radicato soprattutto grazie alla latitanza del mondo politico. Le stalle – ha sottolineato Rizzi – si

confermano ancora una volta in città e sono molto diffuse. La sensibilità dei cittadini – ha concluso

Rizzi – è per fortuna di gran lunga superiore a quella delle rappresentanze politiche”.

Enrico Rizzi invita i Carabinieri, come le altre forze dell’ordine, ad andare avanti con

determinazione.

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