Traffico di migranti. La Polizia di Stato di Palermo chiude più di 700 siti di trafficanti di esseri umani

Traffico di migranti. La Polizia di Stato chiude più di 700 siti di trafficanti, per attrarre i 'clienti' con indicazioni sulle tariffe.  16 sett - Traffico di migranti provenienti dalle rotte maghrebine, la Polizia di Stato di Palermo, in collaborazione con la locale Sisco e con il coordinamento del Servizio centrale operativo, ha avviato il monitoraggio delle pagine social ed i profili utilizzati dai trafficanti di esseri umani per promuovere i viaggi illegali dalle coste nordafricane a quelle nazionali. Le analisi sono state condotte anche dai poliziotti della Squadra mobile di Palermo.  Le associazioni criminali si servono dei social network per pubblicizzare le proprie attività illegali e sponsorizzare i servizi di trasporto. Diversi sono i contenuti utilizzati dai gestori di quelle pagine per attrarre nuovi "clienti", in alcuni casi venivano offerti prezzi scontati per donne e bambini, nonché veri e propri pacchetti viaggio per famiglie.  Nei siti erano ind

Caro spiagge: in Sicilia ancora il mare più economico d'Italia, ma i prezzi salgono

Caro spiagge: Sicilia ancora mare più economico d'Italia, ma i prezzi salgono Federconsumatori, in collaborazione con Fondazione Isscon, ha realizzato il monitoraggio dei prezzi 2024 delle vacanze estive in Lazio, Toscana, Liguria, Sicilia, Sardegna, Campania, Calabria, Basilicata, Puglia, Abruzzo, Marche, Emilia-Romagna e Veneto. 

Palermo, 31 maggio 2024 - Nella nostra Regione i prezzi sono stati rilevati nelle spiagge di Catania, Palermo e Trapani e, esattamente come l'anno scorso, la Sicilia è ancora una regione relativamente economica con tutti i prezzi sotto la media nazionale. Allo stesso tempo, però, sono tuttiprezzi in crescita. Nel 2024, infatti, i prezzi siciliani sono anche di molto inferiori alla media italiana, persino la metà in alcuni casi (come gli abbonamenti annuali negli stabilimenti balneari) ma, purtroppo, sono prezzi più alti di quelli rilevati da Federconsumatori l'anno scorso. Già l'anno scorso - ricorda il presidente di Federconsumatori Sicilia, Alfio La Rosa - eravamo preoccupati per i prezzi in crescita. Quest'anno non possiamo che essere ancor più preoccupati". 

 L'anno scorso Federconsumatori Sicilia aveva chiesto molta attenzione alla questione della mappatura delle coste siciliane al fine di stabilire il numero e l'estensione delle concessioni da mettere a gara. Quest'anno tutte le concessioni già in essere l'anno scorso sono state prorogate al 31 dicembre e al Demanio Marittimo regionale pendono oltre 6.000 richieste di nuove concessioni di strutture turistiche sulle spiagge. 

 "Temiamo fortemente - conclude La Rosa - che come contraltare alla spiaggia a pagamento, che costa sempre di più, ci siano sempre meno spiagge libere per le famiglie siciliane. Sarebbe gravissimo, perché è vero che la Sicilia è una Regione a fortissima vocazione turistica, ma è anche vero che è abitata da 5 milioni di siciliani che hanno diritto ad andare al mare senza spendere un patrimonio".

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