Banche: 1 milione di siciliani a forte rischio di esclusione sociale per la chiusura di sportelli

Banche in continuo abbandono.  In Sicilia 374mila persone non hanno accesso ai servizi bancari e altre 548mila hanno a disposizione un solo sportello. 1 milione di siciliani sono a forte rischio di esclusione sociale. Il risiko bancario potrebbe far aumentare la chiusura di sportelli. “La desertificazione bancaria è un’emergenza che impoverisce le comunità. Come Cisl e First Cisl Sicilia continueremo a battere sull’istituzione di un Osservatorio regionale sull’attività bancaria” 5 nov 2025 -   Le banche continuano a chiudere. Da gennaio a fine settembre 2025 altri 268 sportelli hanno cessato la loro attività. Sono adesso 3.419 i comuni italiani a secco di servizi finanziari e con il risiko bancario in corso il dato è destinato a peggiorare.   La Sicilia non si sottrae alla revisione commerciale del sistema bancario. Pure da noi spira forte il vento della desertificazione. 1 milione di cittadini è a forte rischio esclusione sociale. Il 20 per cento della popolazione reside...

Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle

4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione.

Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angelucci, proprietario di tre testate nazionali e di altre testate locali).

Massima solidarietà, dunque, ai giornalisti dell'AGI. Se l’Eni vuole vendere l’agenzia di stampa lo faccia alla luce del sole e non con le tenebre, nella mancanza totale di trasparenza. Noi del Movimento 5 Stelle faremo quanto necessario per evitare che tutto ciò accada". Così Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee.

Riforma della giustizia, Antoci (M5S): "Fa saltare l'equilibrio tra i poteri ed è garanzia di impunità per la classe politica". Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle

“L'annuncio del Governo dell'avvio di una riforma costituzionale in materia di giustizia rischia di far letteralmente esplodere il quadro istituzionale che regge la nostra democrazia. 
I contenuti annunciati dal Governo mettono a rischio l'indipendenza della magistratura, che verrebbe valutata sul piano disciplinare da una Alta Corte "estranea" al Consiglio Superiore, composta da magistrati "non in servizio", secondo quanto si intuisce dalle fonti di stampa. Si paventa, in altri termini, un giudice disciplinare di espressione governativa.

Un disegno completato dalla separazione delle carriere e dalla previsione del sorteggio puro per i componenti del Consiglio Superiore, che impedirà alla magistratura di scegliere i propri rappresentanti dentro l'organo di governo autonomo. E questo vuol dire consegnare il Consiglio alla politica.

È evidente che si vuole ricondurre la magistratura nell'area dell'esecutivo per tenerla sotto scacco. Nella testa del Governo separare le carriere tra giudici e pm vuol dire legare alla politica questi ultimi, per evitare indagini e processi alla politica stessa.
La riforma costituzionale annunciata ieri fa saltare l'equilibrio tra i poteri ed è garanzia di impunità per la classe politica e il suo sottobosco clientelare”.

Così Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee.

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