Legge anti-crack, Schifani: «Bene Ars, Regione in prima linea nel contrasto a tutte le droghe». Ddl dipendenze: Chinnici (Pd Sicilia), finanziato adeguatamente grazie a noi. Legge crack. Gennuso (FI) "Norma importante che conferma sensibilità del Governo. Aiuti concreti alle famiglie". Schillaci, M5S: “Ok legge sul crack importantissimo per le famiglie, si emanino subito i decreti attuativi”
Palermo, 25 settembre 2024 – «Esprimiamo grande soddisfazione per l'approvazione, all'unanimità, da parte dell'Assemblea regionale siciliana del disegno di legge anti-crack. Si tratta di un passo decisivo per la protezione delle nuove generazioni e per combattere il fenomeno distruttivo delle sostanze stupefacenti. Con questo provvedimento, la Regione si impegna non solo nella prevenzione, ma anche nel garantire percorsi di cura e di reinserimento sociale per chi cade vittima delle droghe. Il finanziamento di oltre 23 milioni di euro nel triennio che il mio governo ha garantito rappresenta una dimostrazione concreta di responsabilità e impegno da parte delle istituzioni, che si aggiunge alle altre risorse stanziate all’inizio dell’anno per la creazione a Palermo del primo Centro di pronta accoglienza». Lo afferma il presidente della Regione, Renato Schifani, commentando l’approvazione da parte dell’Ars della legge anti-crack.
«Ringraziamo - prosegue Schifani - tutti coloro, dalle forze politiche del Parlamento al mondo cattolico e dell’associazionismo sino alle università, che hanno lavorato per arrivare a questo importante traguardo che mette al centro, in un sinergico lavoro di squadra, la salute e il benessere dei nostri giovani. Questa legge rappresenta una speranza per le famiglie e le comunità impegnate nella lotta contro le dipendenze. Siamo convinti che, grazie a questo provvedimento, la nostra Regione sarà in prima linea nel contrastare l'uso e il traffico di stupefacenti, costruendo un futuro più sicuro e sereno per le nuove generazioni».
“Oggi è una giornata importante, finalmente l’Ars ha approvato il disegno di legge contro le dipendenze e in particolare contro l'uso del crack e delle droghe. È una battaglia e una vittoria di tutto il Parlamento, ma soprattutto delle forze di opposizione, perché questo ddl grazie al nostro intervento è stato finanziato adeguatamente con più di 11 milioni di euro per ogni anno”.
Lo dice Valentina Chinnici, deputata del Pd all’Assemblea regionale siciliana.
“Ciò significa – aggiunge – che questo disegno di legge non farà la fine di quello sul diritto allo studio, perché sappiamo che il diritto allo studio invece è ancora negato poiché manca la messa a terra con finanziamenti adeguati”.
“Un ruolo importante – continua Chinnici – sarà quello della scuola perché educare sia gli insegnanti, sia i genitori, sia ovviamente gli alunni con linguaggi adeguati contro il rischio delle droghe e delle dipendenze è fondamentale. La scuola non si tirerà indietro neanche questa volta”.
“Vigileremo perché questo provvedimento – conclude – sia realmente efficace e perché i ragazzi che soffrono e le loro famiglie, che sono sempre lasciate più sole, possano avere un aiuto e un sostegno per recuperare la loro vita”.
Schillaci, M5S: “Ok legge sul crack importantissimo per le famiglie, si emanino subito i decreti attuativi”
“La legge sul crack è un aiuto importantissimo per le famiglie, l'emergenza è grande, dobbiamo partire subito per dare loro un grande supporto. Con l'intergruppo di cui faccio parte e che continuerà ad esistere anche dopo l'approvazione della norma, presseremo per ottenere al più presto i decreti attuativi, perché le leggi non camminano senza questi importanti strumenti. E chiedo al presidente della Regione, che ha dimostrato grande sensibilità sul tema, che si spenda in questo senso”
Lo ha detto oggi in aula la vicecapogruppo M5S all'Ars Roberta Schillaci, che ha sottolineato l'importanza del momento, ringraziando “tutti gli attori e le forze politiche che hanno collaborato alla redazione del testo della legge”.
"La diffusione del crack come di altre droghe ha assunto ormai in Sicilia, soprattutto fra i più giovani, una dimensione di vera e propria emergenza sociale. Una emergenza che la politica ha il dovere di affrontare dando risposte concrete e tangibili. Per questo ringrazio il Presidente Schifani per la grande sensibilità dimostrata nel proporre col Governo un disegno di legge con un congruo stanziamento finanziario, ben 11 milioni, che serviranno a dare servizi ed aiuto concreti alle famiglie vittime di questa piaga dolorosa."
Lo dichiara Riccardo Gennuso, deputato regionale di Forza Italia, in merito alla norma sul contrasto alla diffusione del crack votato dall'Assemblea Regionale Siciliana
“Non c'è tempo da perdere – ha aggiunto Schillaci - tantissimi ragazzi rischiano di divenire degli zombie a causa di questa terribile droga facilmente reperibile, perché a buon mercato. Bisogna fare partire subito i centri di accoglienza e le comunità terapeutiche previste dalla legge”.
Foto repertorio Carabinieri Messina
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