Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

LATTERI: “I NEBRODI NON DEVONO ESSERE LASCIATI SOLI”

14/02/2010 - “Quanto sta accadendo nel comprensorio nebroideo è davvero drammatico. Migliaia le persone evacuate dalle proprie abitazioni. Un disastro senza precedenti che richiede l’immediato intervento dei governi regionale e nazionale” – sono queste le parole dell’On Ferdinando Latteri che dalle prime ore di oggi segue con
trepidazione i fatti di San Fratello e degli altri comuni colpiti dal nubifragio delle ultime ore.

“Esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà – prosegue l’onorevole – a quanti saranno costretti a passare la notte fuori dalle proprie abitazioni e mi impegno a fare quanto in mio potere affinché il comprensorio dei Nebrodi non venga abbandonato a sé stesso”.

Ufficio Stampa
On. Prof. Ferdinando Latteri

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