Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

GIOIOSA MAREA, GOLETTA VERDE E I GADGETS DI LEGAMBIENTE

Gioiosa Marea, 10/8/2009 - Maglie nere, bandiere blu, golette verdi. Cemento, acqua, spiagge sono alcuni degli ambienti e degli elementi su cui Legambiente svolge un’azione ‘istituzionale’ suppletiva, distribuendo gadget e dis-onorificenze. Appena lo scorso anno, in Sicilia, al comune di Ucria (Messina) è stato attribuito il primato nazionale dell’abbandono del territorio, per l’incuria nella prevenzione e contrasto del rischio idrogeologico. Nel 2008 al comune di Piraino (Messina) è stata assegnata la maglia nera per il cemento selvaggio, ovvero per la lottizzazione di Torre delle Ciavole, già bandiera nera nel 2001. Le Bandiere Nere vengono assegnate a coloro che hanno primeggiato, nel corso dell’anno, per avere danneggiato il mare e la sua costa: è il primato meno ambito d'Italia proprio perché conferisce il titolo di "nuovi pirati del mare" ad amministrazioni, politici, imprenditori, società private che si sono contraddistinti per danni all'ambiente marino e costiero. Quest’anno Goletta Verde ha, invece, gratificato la ridente cittadina di Gioiosa Marea, in provincia di Messina, perla del Tirreno, con 3 vele per la qualità del mare e delle spiagge, servizi per disabili, sostenibilità ambientale, servizi, sub. In provincia di Messina, Santa Marina Salina, cioè l’Isola di Salina, ottiene 5 vele, unica e sola. Nessuno ne ottiene 4, mentre Gioiosa Marea, Lipari e Sant’Agata Militello ne ottengono 3: non male, quasi una vittoria. Tuttavia, “Le località della Guida Blu 2009 di Legambiente” (http://www.legambiente.eu/campagne/guidaBlu/elenco.php?punteggio=3&prov=ME&reg=SIC&ordina=loc&anno=2009&Submit=cerca) lasciano perplessi allorquando consigliano per Gioiosa Marea la spiaggia di Capo Calavà (distante chilometri da Gioiosa, foto in alto) e per S. Agata di Militello la spiaggia di San Gregorio, che dovrebbe trovarsi a Capo d’Orlando (un comune viciniore ma non contiguo) e non a S. Agata. Si tratta di refusi? Riguardo Gioiosa Marea, invece, la faccenda è più complessa e delicata: è come giocare con le parole e coi concetti. Gioiosa Marea, infatti, da alcuni anni sta avendo grossi problemi con la qualità dell’acqua di balneazione ed in particolare con il sistema fognante comunale, cosa ormai notoria a livello di amministrazione, di opinione pubblica e di stampa. Su http://gioiosamarea.blogspot.com/2009/07/oggi-uguale-come-prima-un-mare-di.html è possibile prendere visione di un articolo, relativo alla grave questione dello smaltimento dei liquami a Gioiosa Marea, a fronte della quale è in atto un'attività istituzionale che non esclude i prescritti controlli di legge. Un tratto di spiaggia, a Gioiosa Marea centro è stata ufficialmente già interdetta alla balneazione, in passato, e insomma ‘la situazione non è buona’. Tuttavia Goletta Verde riesce ad individuare proprio nella spiaggia di Gioiosa Marea il top della balneazione e delle spiagge in provincia di Messina. Vorrà dire che ‘sono questi stasera i migliori che abbiamo’, per prendere a prestito versi di Fabrizio De Andrè?
Ma poiché l’ultima cosa che desideriamo è screditare Gioiosa Marea e il suo potenziale turistico, diciamo a chi ci legge, venite, venite in tanti, Gioiosa Marea è bella, ha un ambiente naturale invidiabile, al di là di Goletta Verde e delle sue Vele. Veniteci nel bene e nel male. Così conoscerete (se non li conoscete già) luoghi naturali belli e fascinosi, paesaggi assai graditi ad anime pure e a pirati; conoscerete il silenzio e il frastuono, la generosità e le unghie rapaci. Capirete la differenza che c’è tra il vero e il falso, tra lo sporco e il pulito, tra le barche da pesca e le golette. Tra l’informazione e la propaganda.

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