Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

MILAZZO. POLEMICA SUGLI ALBERI, IL CONSIGLIERE RUSSO REPLICA AGLI AMBIENTALISTI

Milazzo, 31/8/09 - Il consigliere comunale Pippo Russo con una nota, ha inteso replicare alla presa di posizione degli ambientalisti che hanno criticato la sua interrogazione al sindaco finalizzata alla rimozione degli esemplari di Eucaliptus presenti sul territorio del comune di Milazzo.
“Sorprende – scrive Russo - come gli ambientalisti colgano l’occasione per intervenire in maniera estemporanea non conoscendo la realtà delle cose. Mi auguro che non si tratti delle solite speculazioni elettorali. Infatti la mia interrogazione non è frutto di un’idea del sottoscritto, bensì racchiude quanto deliberato dal consiglio comunale all’unanimità nei mesi scorsi. Uno dei pochi provvedimenti – sottolineo – votato in maniera unanime dai consiglieri di maggioranza e di opposizione. E le parole contenute nell’interrogazione, quelle riferite cioè all’impatto negativo degli Eucaliptus sul territorio milazzese, sono state prese in prestito dal sottoscritto da una mozione presentata (e poi approvata all’unanimità) dal consigliere comunale Biagio Cacciola, presidente della Confederazione agricoltori italiani (Cia) e valente agronomo. A meno che gli ambientalisti del Wwf e dell’Adasc (ma non si occupavano di inquinamento?) non ritengano Cacciola persona incompetente in materia.

Ritengo l’ambientalismo una cosa seria, a condizione che non venga condotta a posizioni estreme, come coloro che hanno chiesto di preservare i rovi come habitat naturale di taluni animali che vivono in cattività.

Personalmente sono sempre pronto a confrontarmi, ma è chiaro che oggi occorre lavorare per il bene di Milazzo, per far crescere questa città che necessita di uno sviluppo armonico. Non oso immaginare ad esempio cosa sarebbe oggi Capo Milazzo se si fossero ascoltate alcune voci ambientalistiche.

L’Ufficio Stampa

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