Banche: 1 milione di siciliani a forte rischio di esclusione sociale per la chiusura di sportelli

Banche in continuo abbandono.  In Sicilia 374mila persone non hanno accesso ai servizi bancari e altre 548mila hanno a disposizione un solo sportello. 1 milione di siciliani sono a forte rischio di esclusione sociale. Il risiko bancario potrebbe far aumentare la chiusura di sportelli. “La desertificazione bancaria è un’emergenza che impoverisce le comunità. Come Cisl e First Cisl Sicilia continueremo a battere sull’istituzione di un Osservatorio regionale sull’attività bancaria” 5 nov 2025 -   Le banche continuano a chiudere. Da gennaio a fine settembre 2025 altri 268 sportelli hanno cessato la loro attività. Sono adesso 3.419 i comuni italiani a secco di servizi finanziari e con il risiko bancario in corso il dato è destinato a peggiorare.   La Sicilia non si sottrae alla revisione commerciale del sistema bancario. Pure da noi spira forte il vento della desertificazione. 1 milione di cittadini è a forte rischio esclusione sociale. Il 20 per cento della popolazione reside...

STRANO E GENTILE, “AMMORTIZZATORI SOCIALI PER LAVORATORI ALBERGHIERI”

Palermo, 5 agosto 2009 - Un tavolo tecnico per risolvere l'emergenza lavoro in campo turistico, con particolare riferimento ai lavoratori stagionali e a quelli che hanno subito una riduzione del periodo lavorativo. E' quanto stabilito nel corso dell'incontro che si è svolto oggi nella sede dell’assessorato al Lavoro tra gli assessori regionali al Turismo e Trasporti, Nino Strano, e al Lavoro, Luigi Gentile e una delegazione dell'Uras Federalberghi Sicilia, composta dal presidente Nico Torrisi, dal vice, Pippo Trefiletti, dal presidente del Comitato Isole Pelagie, Giandamiano Lombardo, dal vice presidente del Comitato di Palermo, Nicola Farruggio e da Pancrazio Vinciguerra, per l'associazione Albergatori di Taormina.

“Si individueranno - hanno detto Strano e Gentile - possibili soluzioni, anche normative, per gli stagionali che non hanno avuto il rinnovo del contratto grazie a una serie di ammortizzatori sociali, mentre per chi ha visto ridotto il periodo lavorativo dovrà essere individuata una soluzione che preveda percorsi di formazione e riqualificazione professionale, insieme all’intervento economico dell'Ente Bilaterale regionale Turismo”.

“E' la prima volta - ha spiegato Nico Torrisi - che viene istituito un tavolo operativo e tecnico per affrontare i problemi della stagionalità che affliggono i lavoratori e le imprese del turismo, con il pieno coinvolgimento dell’ente bilaterale regionale. Siamo soddisfatti dell’avvio del percorso di questa mattina e della attenzione e disponibilità dei due assessori, che confermano l’attenzione del governo regionale alle problematiche del comparto. Il cammino che sarà individuato riguarderà naturalmente solo i lavoratori e le imprese in regola. Questo - ha aggiunto Torrisi - come il recente provvedimento approvato dall’Assemblea regionale siciliana, consentirà di perseguire un altro importante traguardo, ovvero il pieno rispetto della legalità nel settore”.

Per l'assessore Strano “Si tratta di migliaia di persone che la Regione non può di certo ignorare. Insieme al collega Gentile metteremo a punto una norma ad hoc che spero sia pronta per settembre prossimo. A beneficiarne sarebbero circa cinquemila lavoratori del settore alberghiero”.

Vito Orlando
Luisa Miccichè

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