Rifiuti, M5S all'Ars: «Inceneritori soluzione obsoleta e dannosa, nuove preoccupazioni dall’Ue»

Rifiuti, M5S Ars a Schifani: « Inceneritori  soluzione obsoleta e dannosa, e arrivano nuove preoccupazioni dall’Ue». Palermo, 09/04/2025 -   – «La Sicilia merita politiche ambientali all’avanguardia, non un ritorno al passato con impianti inquinanti, mascherati da falsa innovazione. Proprio in questi giorni, sull'inceneritore di Roma, apprendiamo dalla stampa, sono arrivate nuove perplessità  dall’Ue , che ha evidenziato molte criticità sull'impianto, tra cui l'impatto ambientale significativo e preoccupazioni sull'emissione di  CO₂  e sui danni alla salute umana». Così i deputati M5S all'Ars Cristina Ciminnisi,  Jose  Marano e Adriano Varrica, componenti della Commissione Ambiente, commentano con durezza l’ennesimo annuncio –  spot  pronunciato in video dal Presidente Renato Schifani, e diffuso sui social, sulla realizzazione di due termovalorizzatori a Palermo e Catania. «Chiamarli “termovalorizzatori” – dicono – è un eufemismo per nas...

SANITA’: RUSSO, “DAREMO AI PEDIATRI LE GIUSTE RISPOSTE. AMAREGGIATO PER I TONI DELLA PROTESTA”

Palermo, 7 settembre 2009 - “Stiano tranquilli i medici pediatri, c’è un ufficio in assessorato che da tempo sta analizzando con estrema attenzione tutti i problemi che riguardano la categoria. E’ già in calendario la convocazione di una nuova riunione che servirà a definire le soluzioni più eque ed efficaci alle richieste dei pediatri e a dare ai cittadini le necessarie garanzie di efficienza del servizio”. L’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, ha risposto così alla protesta dei pediatri che oggi hanno annunciato lo stato di agitazione minacciando anche lo sciopero per l’1 e il 2 ottobre. “Semmai, mi amareggiano i toni di questa protesta - ha aggiunto l’assessore -. Sottolineare che lo stato di agitazione potrebbe compromettere la rete territoriale di prevenzione nell'infanzia della nuova influenza sa tanto di una provocazione di cui non c’era assolutamente bisogno. Del resto proprio io, ad inizio del mio mandato assessoriale, ho incontrato i rappresentanti della categoria sottolineando la necessità di rivalutare e potenziare la figura dei medici di famiglia e dei pediatri di base, disegnando per loro un ruolo di grande importanza nel nuovo sistema sanitario regionale che ha preso il via da pochi giorni. Il ritardo nella definizione di tutte le questioni contrattuali non è certo dovuto a una sottovalutazione del problema ma al fatto che l’entrata in vigore della riforma sanitaria, con le sue innumerevoli implicazioni di carattere amministrativo, ha impegnato gli uffici dell’assessorato anche nel mese di agosto”. Guido Monastra

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