Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

SUD: LOMBARDO, A SETTEMBRE NASCE FONDAZIONE CULTURALE

Genova, 6 set. - "Io credo che manterremo fede all'impegno assunto: nella seconda quindicina di settembre daremo vita ad una fondazione culturale e ad uno strumento di comunicazione, magari on line, perche' chiaramente gli oneri sono troppo alti per andare sulla carta stampata. Poi vedremo se si creeranno le condizioni di un'ampia convergenza, soprattutto se i meridionali acquisiranno consapevolezza di una rappresentanza politica distinta dai partiti nazionali". Lo ha dichiarato Raffaele Lombardo, presidente della Regione Sicilia e leader del Movimento per le Autonomie, a Genova per partecipare ad un dibattito alla festa democratica del PD.
"Intanto - ha proseguito Lombardo - il nostro Movimento, che non e' certamente un grande movimento politico, perche' non ha ottenuto ne' il 30, ne' il 20, ne' il 10 per cento alle scorse elezioni politiche, si presentera' alle regionali. Ma il Partito del Sud e' un'altra cosa: il frutto della convergenza ampia di uomini e donne che magari appunto vogliono darsi una rappresentanza politica diversa. L'analisi che abbiamo fatto piu' volte in questi anni, e che abbiamo riproposto con forza all'indomani delle europee allorche' il dato dell' astensione - che, per carita', si ripresenta puntualmente - ha assunto i caratteri di una vera e propria patologia, dice che l'elettorato meridionale ha bisogno di una rappresentanza piu' fedele e piu' incisiva. Quindi - ha concluso il governatore siciliano - si pone l'esigenza di una formazione politica, che magari ha bisogno di partire da presupposti culturali e della comunicazione, che oggi non c'e'". (AGI)

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