Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

MINACCE AL SINDACO DI LAMEZIA TERME: LA SOLIDARIETÀ DA 'AVVISO PUBBLICO'

Campinoti: “Minacce che turbano tutti coloro che credono nella giustizia e nella democrazia”
Firenze, 23 dicembre 2009 - Il Presidente di Avviso Pubblico, Andrea Campinoti,
tramite una lettera aperta, ha espresso quest’oggi la solidarietà al sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza e alla sua amministrazione per le gravi minacce subite due giorni fa. Il primo cittadino lamentino, insieme al Vice Sindaco e all’Assessore all’Urbanistica, , ha ricevuto una lettera intimidatoria particolarmente inquietante che segue di qualche giorno una tentata aggressione.
Da alcune settimane a Lamezia, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è iniziato l’abbattimento di alcune costruzioni abusive. I cittadini che vivono in queste case ritengono, erroneamente, che sia il Sindaco il responsabile di questo provvedimento.
Il presidente di Avviso Pubblico, Andrea Campinoti, scrive nella sua lettera a Speranza: “Ancora una volta constatiamo con amarezza che gli amministratori impegnati concretamente in battaglie politiche finalizzate al ripristino della legalità violata subiscono pesanti minacce che turbano, oltre ai diretti interessati, tutte le persone che credono nel valore della giustizia e della democrazia.
Turbamento non significa rassegnazione. Al contrario. Questi gesti vili e ignobili contribuiscono in modo determinante a rafforzare il nostro sostegno, non solo morale, agli amministratori onesti di Lamezia Terme che, siamo certi, continueranno con un’ azione di contrasto all’illegalità e di salvaguardia della democrazia.
Chi ha consentito la costruzione di case oggi dichiarate abusive- continua- chi ha operato per progettarle e finanziarle, chi si è speso per la loro collocazione ha agito consapevolmente nell’illegalità e non ha nulla in comune con gli amministratori che, al contrario, sappiamo impegnati alacremente per trovare una idonea soluzione in favore delle famiglie per la quali è stato stabilito l’abbattimento dell’abitazione.
Ancora una volta Avviso Pubblico chiede al Sig. Prefetto di Catanzaro e all’intero comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza di adoperarsi affinché al Sindaco Speranza e ad altri amministratori locali di Lamezia Terme sia garantito di svolgere il loro mandato politico-istituzionale in sicurezza”.
Lunedì 28 dicembre il Coordinatore nazionale di Avviso Pubblico incontrerà personalmente il Sindaco di Lamezia.



L’Ufficio Stampa
Laura Galesi

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