Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

LETTERA APERTA, AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ON. RICEVUTO

29/01/2010 - Illustrissimo Presidente, è inammissibile dopo la tragedia del 1 Ottobre 2009, continuare ad assistere ad un atteggiamento di disattenzione nei confronti dell’intero territorio provinciale da parte degli uffici preposti al controllo dello stesso! Di norma al cospetto di una tragedia di quelle proporzioni, ci si sarebbe aspettati una solerzia nell’intensificare i servizi di controllo anche sul resto
del territorio provinciale, soprattutto in quelle frazioni, villaggi e comuni più compromessi e vicini ai luoghi della tragedia.
Di fatto, invece, assistiamo perplessi alle continue richieste di intervento ed attenzione da parte dei cittadini, che evidentemente non trovano adeguato riscontro nei vari funzionari e dirigenti dell’Ente provinciale, costringendoci a continue interrogazioni ed atti di denunzia, che nella maggior parte dei casi hanno esito analogo alle suddette segnalazioni.
Pertanto, la decisione di scrivere questa nota, al Presidente della Provincia Regionale di Messina, per denunziare con forza la nostra disapprovazione per come sono gestiti i servizi di manutenzione e controllo sul territorio, evidenziando lo stato di totale abbandono e mancanza di manutenzione delle vie di deflusso delle acque piovane, causa principale di smottamento e frane, in buona parte delle strade provinciali messinesi.
Inevitabile rimanere estremamente rammaricati, al cospetto delle diverse segnalazioni sulle criticità dei villaggi di Cumia, San Filippo superiore, Ponte Schiavo, San Placido Calonerò e Pezzolo, tra l’altro zone estremamente vicine alle alluvionate Giampilieri e Briga, nell’assistere alla disattenzione, e ci spiace dirlo disaffezioni, da parte dei diversi responsabili e rappresentanti delle zone viarie provinciali nel messinesi.
Pertanto Signor Presidente, onde evitare come già successo negli anni precedenti, di assistere all’ingiusta elargizione di premi ai dirigenti provinciali per la loro presunta egregia attività, chiediamo un incontro immediato, al fine di venire a conoscenza degli interventi ordinari e straordinari previsti nei suddetti villaggi, ed al contempo per conoscere i provvedimenti dell’Amministrazione per l’eventuali responsabilità per i suddetti disservizi che sono principale concausa, oltre alle incalcolabili intemperie, dei disaggi nelle diverse zone messinesi.

Messina lì, 28/01/2010
I Consiglieri del Gruppo MPA:

Rosy Danzino Bonomo
Roberto Cerreti
Nino Previti

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