Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

REGIONE: DIPENDENTE ARRESTATO, LA CHINNICI CHIEDE LA COSTITITUZIONE DI PARTE CIVILE

Palermo, 28 gennaio 2010 - L’assessore regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, Caterina Chinnici, ha inoltrato alla Giunta la richiesta di costituzione di parte civile della Regione per il risarcimento del danno all’immagine, nel procedimento penale a carico del funzionario della motorizzazione civile di Palermo, Antonino Nobile, arrestato, lo scorso
15 maggio, in flagranza di reato, per corruzione.

L’episodio ha avuto grande clamore sui mass media, visto che le indagini svolte erano supportate da filmati che ritraevano il dipendente regionale mentre intascava indebitamente somme di denaro da utenti della Motorizzazione.
Subito dopo l’arresto, l’amministrazione regionale, aveva avviato un procedimento disciplinare e aveva proceduto al licenziamento in tronco di Nobile, che successivamente era stato riammesso in servizio a seguito della decisione del Collegio arbitrale di disciplina. Proprio a seguito della riammissione in servizio, l’amministrazione, da un lato, aveva dato mandato all’Avvocatura distrettuale dello Stato di Palermo di impugnare il provvedimento di reintegro davanti alla Corte d’appello e, dall’altro, disposizione agli uffici di procedere alla sospensione del dipendente dal servizio, fino alla conclusione del procedimento penale.

fdp

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