Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

LA SICILIA RIVENDICA I BENI CONFISCATI AI BOSS

PALERMO, 19 febbraio (SICILIAE) - "Faremo in modo che tutti i beni confiscati alla mafia siano resi fruibili ai cittadini siciliani, prevedendo un loro uso per fini sociali o istituzionali".

A dirlo al Tgweb (www.regione.sicilia.it/tgweb) e' l'avvocato Emanuela Giuliano, chiamata a dirigere l'ufficio speciale per la legalita' istituito dal governo presieduto da Raffaele Lombardo.

Il legale, figlia del capo della squadra mobile di Palermo Boris Giuliano, assassinato dalla mafia nel 1979, sottolinea che "restituire alla comunita' un bene che e' appartenuto ai mafiosi, significa essere coerenti con l'ottica risarcitoria che deve avere la legislazione sulla confisca".

"Il mio ufficio - annuncia - effettuera' un costante monitoraggio dei beni che sono stati confiscati alla mafia per fare in modo che vengano assegnati al demanio della Regione. Verificheremo, inoltre, tutte le criticita' che esistono dal punto di vista legislativo con l'obiettivo, eventualmente, di spingere verso una modifica della normativa vigente affinche' tutti questi beni arrivino in modo prevalente alle comunita' locali nelle quali si e' perpetrata l'attivita' illecita. Bisogna, poi, velocizzare assolutamente l'iter di assegnazione per il riutilizzo dei patrimoni sottratti ai boss".

"Con l'Agenzia nazionale - conclude Emanuela Giuliano - dovra' instaurarsi un rapporto di collaborazione e dovra' esserci un confronto costante per far si' che i beni rimangano a disposizione dei siciliani".

Nel nuovo numero del Tgweb si parla anche delle iniziative avviate dalla Regione dopo la frana di San Fratello, della presentazione del progetto del ponte sullo Stretto, del disegno di legge sulle polizie locali e, infine, del "Progetto del Mediterraneo" che prevede una serie di manifestazioni culturali che si terranno, per i prossimi due anni, tra la Sicilia e Napoli.


Il telegiornale della Regione siciliana e' visibile anche sul canale satellitare Sky 887 "Administra.it", il lunedi', il mercoledi' e il venerdi' alle ore 13.00 ed e' inserito nel palinsesto di 50 televisioni locali. Per le emittenti che ne faranno richiesta, registrandosi sul sito, il Tgweb e' disponibile in formato integrale broadcast ad alta risoluzione.

PN

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