Banche: 1 milione di siciliani a forte rischio di esclusione sociale per la chiusura di sportelli

Banche in continuo abbandono.  In Sicilia 374mila persone non hanno accesso ai servizi bancari e altre 548mila hanno a disposizione un solo sportello. 1 milione di siciliani sono a forte rischio di esclusione sociale. Il risiko bancario potrebbe far aumentare la chiusura di sportelli. “La desertificazione bancaria è un’emergenza che impoverisce le comunità. Come Cisl e First Cisl Sicilia continueremo a battere sull’istituzione di un Osservatorio regionale sull’attività bancaria” 5 nov 2025 -   Le banche continuano a chiudere. Da gennaio a fine settembre 2025 altri 268 sportelli hanno cessato la loro attività. Sono adesso 3.419 i comuni italiani a secco di servizi finanziari e con il risiko bancario in corso il dato è destinato a peggiorare.   La Sicilia non si sottrae alla revisione commerciale del sistema bancario. Pure da noi spira forte il vento della desertificazione. 1 milione di cittadini è a forte rischio esclusione sociale. Il 20 per cento della popolazione reside...

MPA MESSINA SODDISFATTO DEI VERTICI DI TRENITALIA

Messina 19/02/2010 - L’onorevole Fortunato Romano ed i Consiglieri Provinciali del gruppo MPA alla Provincia Regionale di Messina Cerreti, Previti, Danzino e Gulotta, comunicano la propria grande soddisfazione per gli importanti ed opportuni risultati ottenuti dalle diverse rappresentanze dei cittadini pendolari, dei sindacati e delle Istituzioni messinesi, nella conferenza dei servizi indetta dall’Assessore delle Infrastrutture e della Mobilità on. Luigi Gentile alla presenza dei vertici di Trenitalia S.P.A. ieri 18 c.m. a Palermo
Fondamentale, al fine dell’ottenimento della tanto auspicata risoluzione della vertenza aperta da Trenitalia con i pendolari messinesi sui servizi offerti, la volontà di tutte le parti presenti alla conferenza dei servizi, di voler trovare immediate soluzioni in favore del territorio messinese, sin troppo compromesso dalle tragedie climatiche degli ultimi anni, ma soprattutto dalla relativa gestione del territorio provinciale, in termini di manutenzione e controllo.
Pertanto registrata la disponibilità offerta da Trenitalia e dal Governo Regionale per risolvere in tempi brevissimi le criticità create dalla nuova offerta oraria dei treni entrata in vigore lo scorso 14 dicembre, riteniamo che quanto deciso ieri a Palermo sia da considerarsi una seria risposta per il nostro territorio in termini non solo di collegamento ferroviario, ma soprattutto di sicurezza, rilevato che la linea ferrata per alcuni comuni messinesi rappresenta l’unica reale via di fuga.



Ufficio stampa MPA

Commenti