Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

HIMERA: ARMAO, "PRESTO IL PARCO ARCHEOLOGICO"

Palermo - "Presto verra' Istituito il Parco archeologico di Himera per valorizzare un'area di grande valenza culturale e paesaggistica". Lo dice l'assessore regionale per i Beni culturali e per l'Identita' siciliana, Gaetano Armao, che ha incontrato il sindaco di Termini Imerese, Salvatore Burrafato.

"Sull'area archeologica di Himera - afferma Armao - esistono dei pregevoli studi condotti qualche anno fa dal professore Nicola Bonacasa, dall'Universita' di Palermo, e dalla Sovrintendenza".

Gli scavi effettuati a Himera dal 2008 ad oggi, stanno portando alla luce quella che si annuncia come la piu' grande necropoli del Meridione d'Italia con circa 10 mila tombe.

"Gli straordinari reperti trovati a Himera - dice sempre l'assessore - nonche' l'esistenza dell'antiquarium con i suoi pregevolissimi reperti, ci inducono a valutare positivamente la proposta d'istituzione del Parco archeologico avanzata dalla Sovrintendenza di Palermo".

Gli uffici della Sovrintendenza potranno cosi' proseguire l'iter di istituzione del Parco, coinvolgendo i Comuni che si snodano nel comprensorio della valle dell'Himera.

"E' questa la nostra risposta - sottolinea Armao - a chi ritiene di mercanteggiare con il futuro di Termini Imerese".

"L'istituzione del Parco archeologico - dice il sindaco di Termini Imerese, Burrafato - puo' costituire un'opportunita' importante per il rilancio economico di tutta l´area di Termini Imerese che vive in questi mesi una difficolta' legata al futuro produttivo dello stabilimento Fiat e del suo indotto".

"Fermo restando il nostro impegno per garantire il mantenimento dell'industria automobilistica nell'area di Termini - precisa Burrafato - siamo pronti a cogliere appieno questa opportunita' per fare del futuro Parco archeologico di Himera e, in generale, di tutta l'area di questo comprensorio il volano per una nuova stagione di sviluppo economico centrato sulla piena valorizzazione del nostro patrimonio culturale".

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