Ponte sullo Stretto, De Luca a Germanà: smentiteci se avete gli elementi per farlo

Ponte sullo Stretto: C. De Luca a Germana': smentiteci se avete gli elementi per farlo. A questa truffa di Stato diciamo NO e siamo pronti a reagire per difendere la Sicilia e i siciliani.  Messina, 26/04/2024 - "È chiaro che il buon Ninitto Germana' ancora una volta non ha capito cosa sta accadendo. Poco male, ancora una volta proviamo a spiegarglielo magari gli facciamo un disegnino così gli viene più facile. Rispetto alle considerazioni sulla partecipazione ai nostri eventi neanche rispondiamo... Per noi parlano le immagini che mostrano il popolo libero. Abbiamo denunciato ieri sera a Torre Faro la truffa di Stato che il buon Matteo Verdini sta mettendo in atto ai danni della Sicilia e dei Siciliani. Germana' se ne ha gli elementi risponda nel merito delle verità che ieri sera abbiamo portato a conoscenza della città.  Inutile tentare di sviare il discorso. Germana' e Salvini scendano in piazza a smentirci. Qualcosa mi dice però che questo non avverrà perché abb

“L’ALTRA CITTA’: TRASPORTI NELL’AREA DELLO STRETTO, PRECARIETÀ E SOTTOSVILUPPO

Messina, 29 Marzo 2010 - L’altra città” e tutte le associazioni ad essa aderenti, intendono denunciare lo stato di precarietà e le condizioni di “sottosviluppo” che caratterizzano ormai, in modo sempre più evidente, la “mobilità” nell’Area dello Stretto e le ripercussioni sulla città di Messina.

E’ chiara la volontà di RFI di abbandonare lo Stretto, come dimostrano i fatti: il traghettamento tra le due sponde è ridotto ad un servizio da Paesi del “Terzo Mondo” e vige ormai un regime quasi di monopolio a favore del traghettatore privato.
L’entrata in servizio della Metropolitana del Mare slitta di mese in mese e nulla si sa sulle reiterate richieste di modificarne il percorso per un rapido collegamento tra Messina e Villa S. Giovanni, tra Messina e Reggio Calabria, tra Messina e l’Aeroporto dello Stretto. Tutto ciò dinnanzi ad una disponibilità di 30 milioni di euro dell’Unione Europea di cui circa 5 milioni destinati all’abbattimento delle tariffe.
La Metroferrovia è abbandonata e l’investimento complessivo di circa 102 milioni di euro è praticamente perduto, nonostante vi fosse l’impegno per una ripresa del servizio dal 1° Febbraio, né risulta sia stato ad oggi approntato alcun contratto di servizio.
L’accordo di programma-quadro stipulato fra Regione Sicilia, RFI e Comune di Messina si è trasformato in un “libro dei sogni”.
Tutto ciò è sufficiente, senza entrare ulteriormente nel merito ed in altre problematiche, per essere d’accordo con le Organizzazioni Sindacali che su tutte queste vicende hanno preso una dura posizione, programmando altresì uno sciopero di protesta al quale aderiamo con convinzione.
Non è più tempo di dichiarazioni e di impegni cartacei.
Il Sindaco, che è anche commissario alla Mobilità, faccia sentire a Palermo, con forza, la voce di una Comunità stanca e quasi rassegnata e studi insieme all’assessore alle Infrastrutture, Scoglio, un progetto di riordino della mobilità urbana, che sia condiviso dai Sindacati e dagli esponenti della società civile, mediante il quale si possano contemperare le esigenze di traghettamento e di mobilità dei pendolari dello Stretto con quelle degli abitanti dei quartieri e dei villaggi periferici della città, senza trascurare di richiamare ancora una volta alle proprie responsabilità RFI.


F.to Caterina SARTORI p. L’Altra Città
Rosario ANSALDO PATTI p. Lega Sicil. Autonomie Locali
Piero INTERDONATO p. Comitato Pendolari dello Stretto
Mimmo CAIA p. Dimensione Trasporti

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