Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

MAFIA: LUMIA (PD), FUORI DAL SETTORE PUBBLICO IMPRESE VICINE A MATTEO MESSINA DENARO

Palermo, 17 marzo 2009 – “Le imprese che hanno avuto legami con Matteo Messina Denaro devono essere escluse da qualsiasi rapporto con il settore pubblico: se inserite nel sistema degli appalti vanno escluse con rescissione in danno, se hanno ricevuto finanziamenti pubblici, questi vanno revocati”. Così il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia, ritorna sull’operazione “Golem 2”, che due giorni fa, a Trapani, ha portato all’arresto di 19 persone.
“È giunto il momento – aggiunge Lumia – di colpire al cuore gli interessi di Cosa nostra per metterla in ginocchio. Bisogna fare realmente terra bruciata attorno a Matteo Messina Denaro. Sarebbe bello fargli sapere che l’aspetta il carcere di massima sicurezza di Pianosa o dell’Asinara”.
“Inoltre – conclude l’esponente del Pd – è indispensabile approvare norme che avrebbero effetti dirompenti e immediati: conto dedicato per le imprese che si aggiudicano appalti pubblici, denuncia obbligatoria per gli operatori economici che subiscono estorsioni, inasprimento del 41 bis, aumento delle pene per tutti i reati di mafia”.

Ufficio stampa
Matteo Scirè

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