Assegno Unico Universale: 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli

ASSEGNO UNICO UNIVERSALE: nei primi due mesi del 2025 erogati 3,3 miliardi euro, con riferimento a 9,5 milioni di figli e 6 milioni di nuclei familiari Roma, 16 aprile 2025 - Nei primi due mesi del 2025 sono stati erogati alle famiglie assegni per 3,3 miliardi di euro, che si aggiungono ai 19,8 miliardi del 2024, ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022. Sono i dati contenuti nell’aggiornamento dell’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale (AUU) pubblicato oggi con riferimento al periodo marzo 2022 – febbraio 2025, che contiene al suo interno anche i dati relativi all’AUU destinato ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC) fino a dicembre 2023.  Sono 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli: l’importo medio per figlio a febbraio 2025, comprensivo delle maggiorazioni applicabili si attesta su 175 €, e va da circa 58 € per chi non presenta ISEE o ...

MESSINA, ARRESTATO AVVOCATO: PARCELLE PER FINTI PROCESSI

Messina, 11 mar. - Arresti domiciliari per un avvocato di Messina, Marcello Mangraviti, 36 anni, originario di Napoli, accusato di tentata violenza privata, calunnia aggravata, millantato credito, truffa aggravata e falsita' materiale in atto pubblico ed uso di atto falso. Ad arrestarlo la Digos. Il provvedimento cautelare firmato dal Gip Antonino Genovese su richiesta dei sostituti procuratori Vincenzo Cefalo (ora in servizio a Termini Imerese) e Liliana Todaro. Secondo l'accusa avrebbe ottenuto da clienti parcelle per 150 mila euro per assisterli in procedimenti penali inesistenti. Tutto sarebbe cominciato -secondo la Digos- con minacce telefoniche ed intimidazioni ad un docente della Facolta' d'Ingegneria di Messina (tra il 26 ottobre ed il 16 novembre 2008) per far superare l'esame ad un cliente studente universitario, originario di Catania. Il laureando fuori corso era stato piu' volte bocciato e aveva chiesto una "raccomandanzione" al legale. Mangraviti, dopo aver millantato conoscenze in ateneo, aveva cercato d'intimidire il docente d'Ingegneria per continuare a spillare soldi alla famiglia del ragazzo che gia' assisteva in alcune cause civili. Indagando sulle intimidazioni al docente universitario la Digos ha cosi' scoperto che a giugno 2008 l'avvocato si era inventato un procedimento penale che vedeva indagata la sorella dello studente, recapitandole a casa, in un Comune in provincia di Catania, un falso "avviso di garanzia" firmato dalla Procura di Messina con l'accusa di concorso in associazione mafiosa finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti nell'inchiesta da lui battezzata "Operazione 13+1". Cosi' avrebbe ottenuto dalla famiglia della ragazza, per l'assistenza legale, il pagamento di una parcella da 27 mila euro. Ma il legale sarebbe anche l'autore, tra il 2006 ed il 2008, di decine di segnalazioni anonime alla polizia calunniando e facendo perquisire le abitazioni di altri clienti per reati in materia di droga ,anche questi inesistenti. Solo per concorso nella truffa e' indagato anche un collega di studio di Mangraviti. (AGI) Cli/Pa/Rap/Mzu

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