Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

MILAZZO, PINO: “IL COMUNE NON HA RISPETTATO IL PATTO DI STABILITA’ 2009 ED ORA…”

05/03/2010 - Adesso nessuno potrà mettere in discussione quanto ho affermato all’inizio di febbraio. Il Comune di Milazzo ha sforato il Patto di stabilità interno 2009. Lo ha scritto anche il ragioniere generale in una lettera inviata a tutti i dirigenti, alla presidenza del consiglio e ai revisori dei conti.
In questa lettera vengono anche, seppur in maniera parziale, elencate le sanzioni previste dalla legge per questa inadempienza.
Infatti oltre alla riduzione degli impegni della spesa correnti, debbono sommarsi la riduzione dei trasferimenti ordinari dovuti dal Ministero dell’Interno per almeno il 5 per cento, il divieto di assunzioni del personale a qualsiasi titolo, con qualsivoglia tipologia di contratto (anche con riferimento ai processi di stabilizzazione) ma anche di stipulare contratti con soggetti privati esterni. Inoltre – prosegue Pino – la legge prevede la riduzione delle indennità agli amministratori ed ai consiglieri comunali (nella misura del 30 per cento) e soprattutto non consente più il ricorso all’indebitamento.
Occorre adesso voltare pagina per evitare nell’immediato futuro il dissesto.
Quanto accaduto è grave ma si sarebbe potuto evitare se fossi stato ascoltato da chi invece ha ritenuto dover continuare a commettere errori. E oggi tutti paghiamo le conseguenze.
Il Consigliere comunale
Pino Francesco
____________
Venerdi seduta urgente del Consiglio comunale su Patto di stabilità e Debiti fuori bilancio

Venerdi 5 marzo alle 19,30 riunione urgente del consiglio co-munale per trattare i debiti fuori bilancio e la mozione pre-sentata dal consigliere Francesco Pino sul Patto interno di stabilità 2009. In tal senso lo stesso consigliere comunale ha presentato oggi un’altra nota – allegata al presente comunica-to – nella quale evidenzia che anche il ragioniere generale ha confermato lo sforamento del Patto di Stabilità 2009, ripor-tando nuovamente le sanzioni alle quali andrà incontro il Co-mune di Milazzo.

L’Ufficio Stampa

Commenti