Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

PANORAMICA DELLO STRETTO DI MESSINA: AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA DELL’APPALTO DEI LAVORI

11/03/2010 - L'Ufficio regionale per l'espletamento di gare per l'appalto di lavori pubblici (UREGA) ha aggiudicato in via provvisoria l’appalto dei lavori di adeguamento e messa in sicurezza della S.P. 43/Bis Panoramica dello Stretto nel Comune di Messina, con un ribasso del 7,315% su un importo a base d’asta di duemilioni ottocentosessantacinquemila 294 euro (oneri di sicurezza sessantunomila ottocentoventotto,78 euro).

Hanno chiesto di partecipare alla gara d’appalto settantanove imprese di cui sedici sono state escluse.

La gara è stata aggiudicata a due ATI (Associazione Temporanee di Imprese).

La prima ATI: “ARIS” s.r.l. (mandataria) è di Favara (Agrigento) e come mandante ha la “Marturana Costruzioni” s.r.l. e la “Hermes” s.r.l..

La seconda ATI: “ITAL SEM” s.r.l. (mandataria) è di Napoli ed ha come mandante l’impresa “Chiofalo Tindara”.

Gli uffici dell’UREGA hanno inviato tutto l’incartamento al dirigente del 4° Dipartimento viabilità 1° distretto, ing. Giuseppe Celi, che avvierà i controlli del DURC (Documento Unico Regolarità Contributiva) per potere assegnare in maniera definitiva l’appalto dei lavori.

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