Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

ALTOLÌA: I RAGAZZI DEL 'MURETTO' SALVANO IL SALVABILE

Messina 30/04/2010 - Il centro studi “Autonomie Popolari” comunica, che nella giornata di oggi è stato effettuato, alla presenza del segretario generale dell’UGL Salvatore Mercadante, e dei Consiglieri della Provincia Regionale e del Comune di Messina, Roberto Cerreti e Sebastiano Tamà, e su segnalazione del Parroco don Orazio Siani e di diversi cittadini, un sopralluogo da parte dei rappresentanti e dei tecnici della nostra associazione nella frazione messinese
di Altolia, luogo gravemente danneggiato dagli eventi alluvionali del 2009, che oggi sembra non riuscire a tornare alla normalità, nonostante siano passati ben sei mesi da quel tristemente noto 1° ottobre.
Durante il sopralluogo, ci siamo subito resi conto della strana atmosfera che si respira oggi nella frazione, con i cittadini troppo provati dalla tragedia e dalla discutibile presenza delle istituzioni, che a loro dire, potevano fare sicuramente di più.

Sembrano incredibili le disattenzioni che talune amministrazioni pubbliche e private hanno avuto nei confronti di questa bellissima zona messinese, con l’ufficio postale aperto solo ed incredibilmente una volta al mese, con l’assenza totale in zona di un operatore della nettezza urbana oramai dal 2009, ma soprattutto con la catasta di macerie e detriti che fanno da contorno ad un villaggio e ad una popolazione che meritano più attenzione e solidarietà!

Di fatto non può essere la semplice costruzione di un “discutibile muretto”, a far sentire più sereni i cittadini, ma bensì quel ritrovato orgoglio che, sulla spinta di un bravo parroco quale Don Siani, sta pian piano riportando i circa 390 abitanti a stringersi intorno ad importanti progetti di riqualificazione sociale, quali la ricostituzione dei circoli locali, ma soprattutto l’edificazione dell’oratorio di San Biagio.
(nella foto Don Siani e Pippo Scattareggia)

Per questo motivo la nostra associazione, ha deciso di aderire alla campagna di solidarietà iniziata da padre Siani e dai fedeli della Parrocchia di San Biagio, promuovendo da domani mattina nei propri locali di via Tommaso Cannizzaro 195 (Messina) ed in tutte le sedi distaccate della provincia, la raccolta di fondi da devolvere per il completamento dell’oratorio di San Biagio, che sicuramente potrà rappresentare per il futuro della collettività di Altolia, soprattutto per i tanti bimbi, un momento di rinascita e di riscatto rispetto agli sciagurati eventi del 2009, dove tanti nostri concittadini hanno perso la vita.

Il Presidente “Autonomie popolari”
(Giuseppe Scattareggia)

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