Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

CENTRALE EDIPOWER DI S. FILIPPO DEL MELA: LAVORATORI IN STATO DI AGITAZIONE CONTRO IL LICENZIAMENTO DI UN COLLEGA

(U.S.Cgil ME) – 28 apr’ 10 – Scontro alla centrale Edipower di San Filippo del Mela tra lavoratori, sostenuti dai sindacati di categoria, e azienda a seguito del licenziamento per motivi disciplinari di un collega. L’assemblea dei lavoratori all’unanimità ha dato mandato o a Filctem Cgil - Flaei Cisl e Uilcem Uil di gestire 8 ore di sciopero e di organizzare tutte le iniziative di protesta
necessarie a far ritirare il licenziamento e a riportare un clima di serena e proficua collaborazione tra le parti.
In particolare lavoratori e sindacati definiscono “abnorme” il provvedimento disciplinare adottato nei confronti del collega, contestano il comportamento dell’azienda negli incontri già avuti e un più generale tentativo di intimorire i lavoratori con comportamenti e scelte, ed esprimono forte dissenso rispetto all’annunciata volontà di chiudere il turno di portineria con la conseguente perdita di sei posti di lavoro.

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