Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

LA RAI RENDE OMAGGIO AL GRANDE RAIMONDO VIANELLO

“Porta a Porta”: l’intera puntata dedicata a Raimondo Vianello, uno dei padri della televisione
16/04/2010 - Per ricordare Raimondo Vianello, il versatile, ironico e raffinato artista scomparso, la Rai dedica ampi spazi della sua programmazione odierna. Gia’ nel corso del pomeriggio, Raiuno, con “ La vita in diretta”, ha offerto

interventi mirati a commemorare lo straordinario professionista.
Nell’access prime time alle 20,35 circa, anche “Da Da Da” (in sostituzione de “I Soliti Ignoti”) riproporra’ ai telespettatori la comicita’ surreale moderna ed elegante di Vianello. Alle 23,30 “Porta a Porta” dedichera’ l’intera puntata a uno dei padri della televisione. Ospiti di Bruno Vespa personaggi dello spettacolo come Pippo Baudo, Carlo Conti, Fabrizio Frizzi. RaiSat Cinema lo ricorda attraverso due film: nel pomeriggio “Le olimpiadi dei mariti” e alle 21.00 “Toto’ Diabolicus”. Raisat Extra alle 19.40 rinverdira’ il ricordo dell’esilarante “Tante scuse” (la prima puntata del grande varieta’ andra’ in onda al posto di “Parla con me”) . Domani 16 aprile, per la serie “La storia siamo noi”, alle 8,15 Rai Educational presentera’ “ Sandra e Raimondo”, uno speciale sulla affiatata ed eccezionale coppia, nella vita e nello spettacolo.
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"Con Raimondo Vianello scompare uno dei pionieri della televisione italiana, un professionista raffinato, elegante e mai volgare. Un artista, un vero gentiluomo, che ha contribuito a rendere più lieve e gradevole il Servizio Pubblico fin dai suoi albori negli anni ‘50 e a fidelizzare con la sua comicità e il suo sorriso milioni di telespettatori. La sua versatilità professionale, la sua passione per la battuta, la sua capacità di scherzare con tutti e su tutto e la sua incredibile autoironia mancherà alla televisione italiana tutta e al mondo del calcio, sport per cui aveva un amore straordinario. "

Paolo Garimberti - Presidente RAI

"Con Raimondo Vianello scompare uno dei padri della televisione italiana. Attore di cinema e teatro, autore, presentatore, un grande professionista che con ironia e con sensibilità ha portato il sorriso nelle case di tanti italiani. Un personaggio straordinario: con lui il nostro Paese perde un vero signore del mondo dello spettacolo."

Mauro Masi - Direttore Generale RAI

PORTA A PORTA

Alla figura di Raimondo Vianello, colonna della televisione italiana, è dedicata la puntata di “Porta a Porta” in onda stasera, giovedì 15 aprile, alle 23.20, su Raiuno. A ricordalo, ospiti di Bruno Vespa, personaggi dello spettacolo come Pippo Baudo, Carlo Conti, Fabrizio Frizzi.

RAI TECHE

RAIMONDO VIANELLO, PIONIERE DI TUTTI I VARIETA' TELEVISIVI

Prima o poi doveva succedere, ora purtroppo è successo, Raimondo Vianello ci ha lasciati a 88 anni, di cui una settantina passati nel mondo dello spettacolo. Ha formato con Ugo Tognazzi una delle prime dissacranti coppie copiche della TV italiana, poi con la moglie Sandra Mondaini, in 50 anni di matrimonio, ha caratterizzato tutti i generi di intrattenimento televisivo, dal classico varietà del sabato sera fino alla sit com. Comico surreale, prototipo del gran signore della TV, Vianello lascia un patrimonio enorme di immagini e di battute radiofoniche, e una gran parte di queste testimonianze si trova nelle Teche Rai.

http://www.teche.rai.it/sitepages/vianello.html

LA STORIA SIAMO NOI

Per la serie “La Storia Siamo Noi”, Rai Educational presenta “Sandra e Raimondo”, in onda venerdì 16 aprile alle 8.05 su Raitre, il ricordo di un grande protagonista dello spettacolo italiano, all’indomani della sua scomparsa: Raimondo Vianello. Se n’è andato in punta di piedi, con quello stile e quell’eleganza che avevano contraddistinto il suo umorismo. Si è spento a Milano, a poche settimane dal suo 88° compleanno. Raimondo Vianello era nato a Roma nel 1922: “un portatore sano di ironia” secondo Maurizio Costanzo, un uomo contraddistinto da “un afflato umano e grandi valori” per Ettore Bernabei, direttore generale della Rai negli anni d’oro del varietà televisivo. Celeberrimi gli sketch con Ugo Tognazzi a “Un, due, tre”, tantissime le commedie per il cinema, e poi di nuovo, la stagione di nuovi successi televisivi: alla Rai prima, a Mediaset, poi. Accanto a lui, sul palcoscenico, nella vita e nell’uscita di scena, Sandra Mondaini: moglie adorata, con cui Vianello ha raccontato decenni di vita coniugale di una coppia italiana – tra tic e nevrosi, solidarietà e piccole gelosie. Vianello aveva il buon gusto e il tratto del signore d’altri tempi; eppure aveva una straordinaria modernità nei tempi comici, e una vena di perfidia che era il segno della sua intelligenza di uomo e di interprete. Con lui, oggi, se ne va un pezzo della nostra Storia di italiani e di telespettatori.

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