Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

NEBRODI: I CARABINIERI SEGNALANO ALL’A.G. 10 PERSONE TRA NASO, S. AGATA MILITELLO E TORTORICI

Sant’Agata di Militello, 16/04/2010 - Nelle 48ore trascorse, i Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata di Militello, con il concorso delle Stazioni dipendenti, hanno effettuato diversi servizi per la prevenzione e la repressione dei reati. In tale contesto operativo, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà dieci persone, ed in particolare: - un pregiudicato, responsabile di violazione
degli obblighi della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza. Il prevenuto, all’atto di un controllo eseguito dai Carabinieri, non esibiva la prescritta carta precettiva, dichiarando di non averla al seguito;

- due persone, di cui una gravata da precedenti penali, entrambe responsabili di porto ingiustificato di arma bianca. I prevenuti, nel corso di una perquisizione personale, venivano trovati in possesso di due coltelli a serramanico di genere vietato che, nella circostanza venivano sottoposti a sequestro;
- due persone, responsabili del di danneggiamento. I prevenuti, venivano sorpresi dai Carabinieri della Stazione di Naso (ME), mentre danneggiavano, mediante il taglio, alcuni alberi di ulivo di proprietà di un privato cittadino di quel centro;

- una persona, responsabile del reato di introduzione di animali nel fondo altrui. L’accertamento, eseguito dai Carabinieri nella c/da Sciara del Comune di Tortorici (ME), consentiva di appurare che il prevenuto aveva introdotto arbitrariamente cinque ovini nel terreno recintato e di proprietà di un privato cittadino;
- una persona, responsabile di molestia e disturbo alle persone. Nel caso in esame i Carabinieri a seguito di denuncia di un privato accertavano che una donna dimorante nel comprensorio orlandino, mediante l’utenza telefonica cellulare in suo possesso, aveva eseguiva reiterate telefonate, molestando e disturbando un altro cittadino dimorante nel medesimo comprensorio;

- una persona, responsabile di ingiuria e diffamazione. Il prevenuto, a seguito di denuncia querela da parte di un privato cittadino, veniva individuato dai Carabinieri quale autore di alcune frasi ingiuriose e diffamatorie proferite nei confronti di altro concittadino;

- una persona, responsabile di truffa in danno di un ente pubblico. Secondo quanto emerso dalle indagini dei Carabinieri, la persona in argomento, una donna, in qualità di dipendente di unente amministrativo regionale, in tre diverse circostanze, dopo essersi assentata dal posto di lavoro per malattia, avrebbe frequentato regolarmente un corso per l’attribuzione di altra qualifica lavorativa;

- un pregiudicato, responsabile di furto aggravato. Il prevenuto, a seguito di perquisizione personale e veicolare, veniva trovato in possesso di arnesi da scasso che deteneva nel portaoggetti della propria autovettura. Inoltre, nel corso dell’atto di P.G., i Carabinieri rinvenivano dietro i sedili anteriori del veicolo due taniche contenenti circa trentacinque litri di benzina, che lo stesso avrebbe verosimilmente asportato da tre autovetture parcate nei pressi della stazione ferroviaria di Sant’Agata di Militello. Tutto il materiale rinvenuto veniva posto sotto sequestro.

Inoltre, nel corso dei vari controlli effettuati, i Carabinieri segnalavano alla Prefettura di Messina una persona responsabile di detenzione per uso personale di sostanza stupefacente. Il prevenuto, infatti, nel corso di una perquisizione personale, veniva trovato in possesso di uno spinello contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana che nella circostanza veniva posta sotto sequestro.

Commenti