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IL 'BICI DAY', PRIMA GIORNATA NAZIONALE DELLA BICICLETTA
03/05/2010 - Secondo Wikipedia “per
biodiversità si intende l'insieme di tutte le forme viventi, geneticamente dissimili e degli ecosistemi ad esse correlati. Quindi biodiversità implica tutta la variabilità biologica: di geni,
specie, habitat ed ecosistemi. L'anno 2010 è stato dichiarato dall'ONU l'Anno internazionale della biodiversità”.
E noi ci chiediamo a chi servano simili parole magiche che, se da un lato sono strumenti di sintesi
(e questo è comprensibile e pratico), dall'altro sanno tanto di formule scolastiche, termini autoreferenziali, destinati alla classe docente ma non troppo esplicativi: termini che purtroppo inquineranno la ‘cultura’ ufficiale per decenni, prima d’essere mandati al macero e sostituiti da altre parole ‘magiche’.
Per fortuna la ‘biodiversità’ esiste realmente (in natura) e questo testimonia che l’ambiente è tutto sommato bastevole a se stesso, più tenace della stregoneria, più integro di chi non pratica il rispetto dell'ambiente ma pure di pratica la magia nera volendola spacciare per magia bianca (sempre magia è).
Ciò premettiamo senza volere confondere capre e cavoli, condottieri e caporali, magia bianconera e rispetto dell’ambiente, biodiversità e mare pulito: non è nostra intenzione fare carico di quanto sopra alle persone e alle personalità di cui sotto, anzi...
Martedì 27 aprile alle ore 12 a Roma, presso il Tempio di Adriano , il Ministro Stefania Prestigiacomo ha presentato alla stampa la prima giornata Giornata Nazionale della Bicicletta. Il “Bici-day” che si terrà il 9 maggio in tutta Italia, organizzato dal Ministero dell’Ambiente in collaborazione con l’Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) e l’Ancma (Associazione nazionale ciclo motociclo accessori).
Nel corso dell’incontro sono state illustrate le varie iniziative organizzate per il 9 maggio e l’inedita collaborazione fra Ministero dell’Ambiente e il Giro d’Italia 2010 che si svolgerà dall’8 al 30 maggio.
All’incontro, moderato dal giornalista Marino Bartoletti, è intervenuto anche il Sottosegretario allo Sport Rocco Crimi, messinese di Galati Mamertino, che assommato al ministro Prestigiacomo vanno a costituire un ministero praticamente a conduzione ‘siciliana’.
“Il Giro d’Italia – ha dichiarato il direttore del Giro d’Italia, Zomegnan - è la più impegnativa competizione ciclistica al mondo oltre ad essere un evento che raccoglie e valorizza le grandi iniziative di stampo sociale. Siamo orgogliosi di contribuire agli obiettivi ambientali del Ministro portando in dote ben 477 comuni italiani, tutti quelli interessati dal passaggio del Giro d’Italia nel 2010”.
Ma non una delle tappe attraverserà un solo Comune della Sicilia, non una delle tappe scenderà più al Sud di Bitonto (Avellino) e Cava dei Tirreni (Frosinone).
Perché? E di questo si... Di ciò chiederemmo spiegazione sia al ministro Prestigiacomo che al concittadino Rocco Crimi: giusto per capirne le ragioni!
Il Giro d'Italia 2010 tappa per tappa
» 1a tappa Amsterdam - Amsterdam
» 2a tappa Amsterdam - Utrecht
» 3a tappa Amsterdam - Middelburg
» 4a tappa Savigliano - Cuneo
» 5a tappa Novara - Novi Ligure
» 6a tappa Fidenza - Carrara
» 7a tappa Carrara - Montalcino
» 8a tappa Chianciano Terme - Terminillo
» 9a tappa Frosinone - Cava De' Tirreni
» 10a tappa Avellino - Bitonto
» 11a tappa Lucera - L'Aquila
» 12a tappa Città Sant'Angelo - Porto Recanati
» 13a tappa Porto Recanati - Cesenatico
» 14a tappa Ferrara - Asolo
» 15a tappa Mestre - Monte Zoncolan
» 16a tappa San Vigilio di Marebbe/St. Vigil - Plan de Corones/Kronoplatz
» 17a tappa Brunico/Bruneck - Peio Terme
» 18a tappa Levico Terme - Brescia
» 19a tappa Brescia - Aprica
» 20a tappa Bormio - Ponte di Legno - Tonale
» 21a tappa Verona - Verona
Foto proprietà http://flickr.com/photos/32780411@N08/3056097392/
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