Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

PATTI: UN FORUM DI SOLIDARIETÀ "DEDICATO A ROSSELLA" PER LA DONAZIONE ED IL TRAPIANTO

Patti, 26/05/2010 - Nell'ambito della giornata nazionale e trapianto di organi e tessuti, si svolgerà domenica prossima 30 Maggio a Patti, un forum di solidarietà per la donazione ed il trapianto di organi "dedicato a Rossella". Un momento di riflessione con la partecipazione di esponenti del mondo ecclesiale e della medicina, la presenza di moderatori che si ritroveranno all'interno del presidio ospedaliero Barone Romeo di Patti nella sala "Tindari".
A partire dalle ore 9 interverranno Monsignore Giovanni Orlando sul dono della vita, Maria La Rocca sul valore della donazione, Caterina Cacace sulla vita per dono, il dott. Ferdinando D'Amico per la forza della solidarietà, Massimo Busco sull'amore della famiglia, riflessioni sulla donazione e sul trapianto di organi. Una giornata nella quale verrà ricordata la figura di Rossella Rampulla (nella foto), la giovane donna prematuramente scomparsa per un aneurisma lo scorso 14 dicembre del 2009 all'età di 47 anni.

Furono espiantati gli organi rispettando una scelta di vita che Rossella Rampulla aveva sempre manifestato. Un gesto di straordinario ed immenso valore a conferma di ciò che rappresentava la giovane donna nella vita di tutti i giorni. Donna solare, spirito gagliardo, affettuosa e rispettosa per la famiglia, gli amici, i colleghi, gli studenti e quanti hanno avuto la fortuna di conoscerla hanno potuto apprezzare le sue qualità. Un vuoto, oggi, che viene colmato dai sui insegnamenti di vita trasmessi al marito Massimo Busco ed i figli Simone e Matteo, ma soprattutto ai quattro trapiantati che hanno ricevuto gli organi ed oggi hanno un motivo in più per sorridere alla vita.

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