Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

RIFIUTI: PER 'FESTEGGIARE' LA RIVOLUZIONE DELLA SPAZZATURA LA REGIONE SICILIANA 'SDIVACA' ALTRI 12 MLN NELLA DISCARICA DI BELLOLAMPO

Palermo, 20/05/2010 -  La Regione siciliana ha messo a disposizione circa 12 milioni di euro sotto forma di anticipazione per bonificare la discarica di Bellolampo. Gli obiettivi dell'intervento sono stati illustrati dall'assessore all'Energia e ai servizi di pubblica utilita', Pier Carmelo Russo, che ha anche fornito dati sull'emergenza ambientale creata dall'enorme accumulo di percolato. Secondo un calcolo dell'Amia il percolato, causa prima del degrado ambientale e fonte di inquinamento della falda acquifera, era di 10 mila tonnellate nel novembre 2009.

Ma alla data del 17 maggio la stessa Amia ha rivisto i calcoli e ha comunicato che a Bellolampo si sono accumulate 100 mila tonnellate di percolato e altre 45 mila sono state rimosse.

In presenza di un'emergenza cosi' allarmante la giunta regionale, ha spiegato Russo, ha approvato una delibera con la quale, in base alla legge, anticipera' le somme necessarie per gli interventi di bonifica al termine di una catena di inadempienze che passano dall'ente gestore, in questo caso l'Amia, al Comune. Le somme saranno poi restituite in un lungo lasso di tempo, compreso fra 6 e 12 anni.

La Regione ha fatto anche di piu': d'ora in poi la Protezione civile regionale esercitera' un ruolo di vigilanza sull'attuazione delle misure programmate e interverra' sempre in via sostitutiva.

"Non pensiamo a commissariamenti - ha detto Russo - perche' riteniamo di non dovere interferire con amministrazioni locali democraticamente elette. Ma compiremo tutti gli atti necessari per scongiurare l'aggravamento della situazione".

La linea adottata dalla Regione, ha aggiunto l'assessore, ha incontrato il pieno consenso del Ministero dell'Ambiente. Tanto e' vero che, alla luce degli atti decisi dalla giunta regionale, e' stata mantenuta l'apertura di Bellolampo. Senza le misure adottate dalla Regione c'era il forte rischio di una chiusura della discarica.

fn/idn

201336 Mag 10 NNNN

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